La squadra di Baskin (basket inclusivo) degli Angels Carmagnola, animata dai ragazzi speciali di Angeli di Ninfa, ha esordito in modo convincente al Memorial Graziano di Avigliana.
Si è disputata la prima partita di baskin (basket inclusivo) degli Angels Carmagnola, la squadra composta dai ragazzi speciali dell’Associazione Angeli di Ninfa, con match di basket giocati sia da persone normodotate sia da diversamente abili, che cooperano secondo un concetto di inclusione.
In occasione del secondo Memorial Graziano di Avigliana, gli Angels hanno incontrato gli avversari-amici componenti dalla squadra locale di baskin.
Si è trattato di una partita amichevole, vissuta nel pomeriggio in un clima di condivisione e divertimento, allo scopo di includere tutti nello sport.
Per questa ragione la competizione non ha visto protagonisti solo i giovani facenti parte dell’Associazione carmagnolese ma anche i loro genitori, sia attivi in campo sia presenti nella tribuna per scaldare la tifoseria.
«I nostri ragazzi hanno raggiunto ottimi risultati -commenta Antonella Cavallini, vice-presidente di Angeli di Ninfa- Tutti hanno dato molto alla squadra: l’autismo e le disabilità quasi scompaiono, confermando invece la presenza di un team dotato di grande complicità».
La realizzazione della partita, che fa parte di un progetto ben più ampio, è stata resa possibile grazie all’allenatore Simone Giletta, che ha saputo condurre la squadra in modo esemplare, e dall’aiuto-allenatore Paola Oitana, preziosa nel dispensare consigli e aiuti ai giocatori da bordo campo.
Dopo questo bell’esordio, il calendario delle partite degli Angels Carmagnola Baskin si arricchisce di nuove date: il prossimo incontro è previsto per il 6 maggio. Gli “Angeli”, intanto, si stanno già preparando anche per le Special Olympics.
Giorgia Becchis
“Adotta un Poof”, inaugurato il progetto di Angeli di Ninfa per le scuole