Il presidente regionale Alberto Cirio ha nominato Angelo Pescarmona nuovo direttore generale dell’Asl TO5: subentra nel ruolo a Massimo Uberti.
![Angelo Pescarmona direttore generale dell'Asl TO5](https://www.ilcarmagnolese.it/wp-content/uploads/2021/06/Angelo-Pescarmona-nuovo-direttore-generale-Asl-TO5.jpg)
E’ Angelo Pescarmona il nuovo direttore generale dell’Asl TO5; subentra all’uscente Massimo Uberti al vertice dell’Azienda Sanitaria che gestisce l’ospedale di Carmagnola, oltre a Chieri e Moncalieri.
Pescarmona, 64 anni, ha una laurea in Scienze Politiche a indirizzo politico-sociale e dal 2018 svolgeva la funzione di commissario -funzione analoga a quella di direttore generale- dell’Ausl della Valle d’Aosta, con oltre 2.150 dipendenti e un bilancio d’esercizio pari a circa 300 milioni di euro.
Per lui si tratta di un ritorno all’Asl TO5, dove dal 24 gennaio 2011 al 7 maggio 2012 aveva svolto la funzione di direttore amministrativo. In precedenza aveva anche ricoperto i ruoli di direttore amministrativo dell’Asl CN1 di Cuneo, dell’Asl TO2 di Torino e dell’Asl 19 di Asti.
Ha frequentato numerosi master e corsi di formazione manageriale tra cui quello in “Sviluppo strategico delle leve di management sanitario in Regione Lombardia”, organizzato dalla SDA Bocconi School of Management.
Ha svolto docenze e insegnamenti rivolti a studenti universitari nell’ambito delle professioni sanitarie, a platee di dirigenti medici o sanitari all’interno delle aziende sanitarie dirette, incentrati sull’applicazione delle norme e dei principi contabili in ambito sanitario, per la contabilità generale economico/patrimoniale e contabilità analitica.
“Sono contento di fare ritorno all’Asl TO5: sono passati molti anni e molte cose saranno certamente cambiate –commenta il neo direttore Pescarmona, ringraziando Uberti per il lavoro svolto negli ultimi anni- Quello che maggiormente ha mutato le nostre abitudini e minato le nostre certezze è stata la pandemia, che non abbiamo ancora debellato del tutto. Dobbiamo, insieme, avere fiducia nel futuro sapendo che il Sistema sanitario continuerà a far fronte alle necessità dei cittadini”.