Il Consiglio comunale di La Loggia ha ufficialmente espresso la propria contrarietà al deposito di scorie nucleari a Carmagnola e negli altri siti piemontesi scelti.
Anche il Consiglio comunale di La Loggia si schiera ufficialmente contro l’ipotesi di Sogin di creare il deposito nucleare nazionale a Carmagnola.
La giunta loggese ha infatti formalmente aderito all’ordine del giorno “Carmagnola dice no al deposito di smaltimento rifiuti radioattivi” già precedentemente approvato da Carmagnola stessa e successivamente da altri Comuni del territorio.
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L’Amministrazione ha anche dichiarato pieno sostegno a tutti i Comuni piemontesi interessati dalla scelta di Sogin, in particolare Caluso, Mazzè e Rondissone nella Provincia di Torino.
“L’intero Consiglio comunale di La Loggia esprime la propria solidarietà a Carmagnola –dichiarano dall’Amministrazione- La zona scelta, per la peculiarità delle colture, può essere considerata un unicum di eccellenze, che eventuali insediamenti potrebbero compromettere in maniera definitiva”.
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