Covar14, tre appuntamenti con “Immondezza: i rifiuti raccontano storie ed emozioni”

751

Il Covar14 con i Comuni di Rivalta, Nichelino e Carignano organizza tre proiezioni del film “Immondezza”, di Roberto Cavallo, con la regia di Mimmo Calopresti. Le tre date sono dislocate sul territorio, per essere fruibili dai cittadini dei 19 Comuni consorziati.

Dopo le anteprime a Milano, Kuala Lumpur e Barcellona, il premio ricevuto all’Awareness Film Festival di Los Angeles e la presentazione in Italia a novembre, in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2017, Immondezza, il documentario firmato del regista Mimmo Calopresti, arriva al pubblico dei Comuni del Covar14.
Sono tre le serate in programma e saranno dislocate sul territorio, per coinvolgere tutti i cittadini del Covar14.

Il primo appuntamento è lunedì 26 marzo a Rivalta di Torino, nella Cappella del Monastero, in via Balegno 2.

Seguirà, mercoledì 28 marzo, la data di Nichelino, nel salone del Centro Nicola Grosa, via Galiberti 3.

A Carignano la data è giovedì 5 aprile, nella sala del Consiglio comunale, presso il palazzo municipale, in via Frichieri 13.

Tutte le serate cominciano alle 21. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.

Al termine delle proiezioni chi vorrà potrà dialogare con il protagonista Roberto Cavallo, esperto in temi legati all’ambiente e alla sostenibilità, fondatore della cooperativa E.R.I.C.A., partner nell’organizzazione dei tre eventi.

Immondezza racconta il percorso, geografico, ma anche culturale e didattico, di Keep Clean and Run, un eco-trail giunto nel 2017 alla sua terza edizione, attraversando oltre 1.000 chilometri di territorio. La particolarità dell’evento – ideato dal “rifiutologo” Roberto Cavallo – è di essere riuscito a coinvolgere, da nord a sud Italia, sportivi e testimonial in una corsa contro l’abbandono dei rifiuti. Un percorso tra sentieri, città e parchi, mappando e fotografando i rifiuti abbandonati, per sensibilizzare la popolazione e i media sull’abbandono dei rifiuti in strada e in mare, noto come littering e marine litter, nonché per testimoniare le filiere virtuose di gestione e trattamento dei rifiuti.
L’obiettivo della narrazione cinematografica di Calopresti coincide con quello dell’ecomaratona 2017, percorsa dal Vesuvio all’Etna, facendo della sostenibilità il suo punto di forza. Il titolo è un omaggio a Pier Paolo Pasolini che, con la sua indiscussa e geniale visione del futuro, vide già nell’ambiente una delle sfide-chiave per il nostro futuro.

Altre chiavi di lettura del documentario si intrecciano al tema ambientale seguendo come filo conduttore, dalla Campania alla Sicilia, le storie di tante persone, unite dall’amore per la propria terra: l’impegno di amministratori e cittadini contro le ecomafie; le esperienze virtuose di accoglienza e integrazione con le comunità di migranti; la
riscoperta delle risorse naturali, artistiche e architettoniche del Sud Italia, nella convinzione intima e profonda che “la bellezza salverà il mondo”. Il risultato è un documentario fatto di storie ed emozioni, di denuncia e di impegno e, anche, di speranza per il futuro.

Immondezza (doc, Italia 2017, 42’) è prodotto da AICA – Associazione internazionale per la Comunicazione Ambientale e da Magda Film, su sceneggiatura di Daniela Riccardi ed Emanuela Rosio, per la fotografia di Carlo Boni e il montaggio di Simona Infante.