La Città metropolitana di Torino ha dato il via alle procedure di esproprio per realizzare i lavori di allargamento della Statale 20 tra borgo Salsasio di Carmagnola e Carignano.
![allargamento della statale 20](https://www.ilcarmagnolese.it/wp-content/uploads/2022/01/ponte-sul-po-carmagnola-carignano-allargamento-della-statale-20-ss20-ph-rasero-1024x724.jpg)
La Città metropolitana di Torino, tramite la Società di Committenza Regione Piemonte (SCR Piemonte, ex Agenzia regionale delle Strade), ha avviato le procedure di esproprio per realizzare i lavori di allargamento della Statale 20, nel tratto compreso tra l’abitato di Salsasio a Carmagnola e Carignano.
L’intervento è stato dichiarato ‘di pubblica utilità’. “Siccome il numero dei soggetti interessati dall’intervento in oggetto, proprietari dei terreni iscritti nei registri catastali, risulta essere superiore a 50, la comunicazione di avvio del procedimento è stata comunicata mediante pubblico avviso, come previsto dalla legge“, fanno sapere da SCR Piemonte.
Dalla società regionale informano inoltre che non verranno considerate nel calcolo dell’indennità dovuta eventuali migliorie, costruzioni o piantagioni installate dopo la pubblicazione sui fondi in via di esproprio.
Il progetto dell’opera risale al 2015, ma solo di recente è stato approvato dai vari Enti coinvolti, in ultimo dal Consiglio comunale di Carmagnola, nel corso dell’ultima seduta a inizio gennaio.
I lavori di adeguamento della SS20 riguardano, nello specifico, il tratto che va dallo svincolo per frazione San Michele, sul rettilineo fuori dall’abitato di Salsasio, fino alla rotonda per Carignano e Piobesi Torinese, compreso l’allargamento del ponte sul fiume Po.
All’incrocio per San Michele, inoltre, è in progetto anche la realizzazione di una nuova rotatoria, che servirà innanzitutto a rallentare la velocità, migliorando lo svincolo e l’immissione, ma sarà funzionale anche all’innesto della futura Variante Nord della circonvallazione carmagnolese.