Appuntamento domani per lo spettacolo Miseria e Nobiltà al Teatro Serenissimo di Cambiano, il penultimo della prima stagione teatrale.
Sotto la nuova gestione di E20inscena, la prima stagione del Teatro Serenissimo di Cambiano sta per concludersi, ospitando due grandi spettacoli: un grande classico e una commedia giallo comica.
Stefano Mascagni, direttore artistico del Teatro Serenissimo, soddisfatto per i risultati ottenuti, comunica: “Dopo undici anni di chiusura, non era pensabile un tale successo. Ho visto negli occhi del pubblico l’entusiasmo e la soddisfazione nel tornare a riempire il Teatro Serenissimo. Tutto ciò mi ha trasmesso una grande carica per fare ancora di più e meglio. Da giorni sono al lavoro sulla nuova stagione, che sarà bellissima e con molti nomi del Teatro italiano.”
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Proprio domani, sabato 9 marzo, alle ore 21 la Compagnia Teatrale I Masaniello, capitanata da Alfonso Rinaldi, rappresenterà “Miseria e Nobiltà” di Eduardo Scarpetta, commedia che racconta della povertà napoletana e degli abitanti della città che si impegnano per cambiare la loro situazione. Nell’adattamento del regista Rinaldi la storia coinvolge il pubblico con un vortice di crescente comicità.
La Stagione si chiude ufficialmente sabato 20 aprile, alle ore 21, con la commedia giallo-comica “Piccoli Crimini Condominiali” di Giuseppe della Misericordia per la regia di Teo Guadalupi. La rappresentazione di questo spettacolo sarà tutta al femminile: le protagoniste Ussi Alzati e Barbara Bertato racconteranno di come l’improvvisa dipartita di un anziano vicino di casa scatena nelle due cugine il senso di rivalsa che da sempre sentono contro lo Stato, contro i vicini e forse, anche contro sé stesse. Approfittando della situazione, cercano di nascondere il corpo dell’uomo e continuare a incassare la sua pensione, decidendo di prendersi quello che pensano di meritare e cercando di ricostruirsi una vita più felice.
La biglietteria del Teatro Serenissimo è aperta nei giorni di spettacolo a partire dalle ore 15, ma è possibile prenotare anche al numero 392-6405385 oppure sul sito del teatro.