Il Carmagnolese.it

A Vinovo e Nichelino prosegue il progetto a favore dei caregiver

Sabato 28 maggio si terrà alla Croce Rossa di Nichelino un incontro del progetto “Facciamoci riconoscere – Costruzione partecipata di una rete di sostegno ai caregiver di Nichelino e di Vinovo”.

I caregiver sono coloro che svolgono compiti di assistenza famigliare nei confronti di anziani, malati o disabili

Nella giornata di sabato 28 maggio alla Croce Rossa di Nichelino, in via Damiano Chiesa 10, Cittadinanzattiva e CIPES presenteranno i risultati e il programma di prosecuzione del progetto “Facciamoci riconoscere – Costruzione partecipata di una rete di sostegno ai caregiver di Nichelino e di Vinovo”, condotto in collaborazione con le due Amministrazioni comunali, l’Asl To5 e il Cisa 12.

“È motivo di soddisfazione poter dire che la rete di sostegno ai caregiver è diventata una realtà, grazie al lavoro congiunto delle associazioni proponenti, con il coinvolgimento di vari professionisti e di importanti realtà associative –fanno sapere da Cittadinanzattiva- Su questa base sarà possibile lavorare per progettare e realizzare nuove azioni mirate a migliorare la vita dei caregiver“.

A Vinovo è partito il progetto per aiutare l’assistenza famigliare

Da ieri poi, mercoledì 25 maggio, sono operativi due punti di ascolto per i caregiver, uno in Cascina Don Gerardo a Vinovo e uno al Centro Anziani Grosa di Nichelino, dove sarà possibile trovare, ogni mercoledì a settimane alterne, volontari opportunamente formati.

Proseguono da Cittadinanzattiva: “La funzione di questi punti di ascolto sarà quella di favorire l’uscita dall’isolamento e di promuovere la capacità di utilizzare meglio i servizi disponibili. Con l’Asl To5 e il Cisa 12 si sta anche completando un vademecum/mappa dei servizi utili presenti sul territorio”. 

Concludono dall’associazione: “Sostenere i caregiver non è soltanto un atto dovuto verso persone che vivono situazioni difficili e spesso dolorose, ma è anche un investimento per l’adeguamento dei servizi territoriali, indispensabile per garantire la qualità e la sostenibilità del sistema”. 

A Vinovo un incontro sulla comunicazione in famiglia