A Santena e Cambiano un film sulla consapevolezza alimentare

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I Comuni di Santena e Cambiano hanno organizzato la proiezione del  film “Non morirò di fame” per sensibilizzare sul tema della consapevolezza alimentare.

“Non morirò di fame” è un film realizzato nel torinese, che tratta il tema dello spreco alimentare raccontando la storia di un ex chef stellato che ritrova l’amore per la cucina realizzando ricette dagli avanzi di cibo

Nell’ottica di promuovere la consapevolezza alimentare, i comuni di Santena e Cambiano hanno organizzato la proiezione del film “Non morirò di fame”; appuntamento il 2 febbraio alle 20:30 al teatro Elios di Santena e il 23 febbraio alle 20:30 alla Biblioteca Civica di Cambiano. Ingresso a offerta libera.

A tal proposito Ugo Cosimo Trimboli assessore alla Cultura di Santena, dichiara: “Il 5 febbraio sarà l’11ª Giornata Nazionale contro lo spreco alimentare. La proiezione del film rappresenta un’opportunità per la nostra comunità di unirsi e riflettere insieme su questioni importanti che riguardano tutti noi. Lo scopo è stimolare una riflessione profonda e suscitare un dialogo costruttivo sulla necessità di adottare comportamenti più sensibili”.

Il film, infatti, si concentra soprattutto sul recupero alimentare: il protagonista, ex chef stellato diventato un clochard, non perde l’amore per la cucina elaborando ricette proprio con ingredienti di riutilizzo salvati dallo spreco.

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Durante entrambi gli appuntamenti sarà inoltre presentato il progetto “Spreco Alimentare e Povertà” di ReciprocaMensa, in collaborazione con il Comune di Santena e di Cambiano. Trimboli continua: “L’iniziativa è supportata dal Distretto del Cibo Chierese-Carmagnolese che salvaguarda e promuove le eccellenze locali nel pieno rispetto del territorio, grazie alla sinergia tra i comuni”.

All’iniziativa aderiscono i comuni di Santena e Cambiano, l’Istituto Comprensivo Falcone Borsellino, il Gruppo Scout Santena 1, l’oratorio San Luigi, Caritas Santena, Caritas Cambiano, Consorzio Servizi Chierese, Legambiente, Scuola Materna San Giuseppe, Asilo Nido Comunale, e l’Associazione Culturale DAI!.

L’assessore conclude: “Il reciproco impegno è fondamentale per creare un impatto positivo nelle nostre comunità e un futuro più sostenibile e solidale per tutti”.

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