È stato inaugurato nei giorni scorsi a Racconigi uno tra i più grandi impianti solari termici esistenti in Italia, realizzato dall’azienda Engie.
Giovedì 10 ottobre è stata inaugurata a Racconigi uno tra i più grandi impianti solari termici abbinati ad una rete di teleriscaldamento realizzati sul territorio nazionale.
L’impianto, che si estende su di una superficie di 1000 mq ed è composto da 525 pannelli solari, per una potenza di picco pari a più di 700 KWt, alimenterà con energia pulita la rete di teleriscaldamento di Racconigi, permettendo di evitare l’immissione in atmosfera di 250 tonnellate di CO2 all’anno.
Nei giorni scorsi, nella splendida cornice del castello di Racconigi, il Lions Club Carignano-Villastellone e quello di Racconigi si sono uniti in un patto di gemellaggio. 
Il Comune… Leggi tutto Racconigi, il Comune istituisce un Garante dei Diritti delle persone con Disabilità
“Siamo orgogliosi di essere tra i comuni pionieri nell’adozione di soluzioni innovative e sostenibili come l’integrazione del solare termico nella nostra rete di teleriscaldamento. Questo progetto rappresenta un passo importante verso il nostro obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e porre in atto strategie di sostenibilità a lungo termine. Grazie a ENGIE, Racconigi diventa un esempio concreto di come si possa coniugare tecnologia e sostenibilità per il futuro del nostro pianeta” ha dichiarato Valerio Oderda, Sindaco di Racconigi.
ENGIE è attiva nel settore del teleriscaldamento in Italia con 14 reti, per 160 km di infrastrutture, al servizio oltre 130.000 abitanti, 8 le reti in Piemonte (Biella, Saluzzo, Racconigi, Fossano, Torino, Verzuolo, Settimo Torinese, Rivarolo).
“Il teleriscaldamento può svolgere un ruolo fondamentale per la decarbonizzazione e l’impiego di energia da fonti rinnovabili per la generazione di calore rende sempre più efficienti le reti esistenti –afferma Fabrizio Moioli, Direttore District Heating di ENGIE Italia- L’impianto solare realizzato a Racconigi, tra i più grandi esistenti in Italia, è una dimostrazione concreta di come sia possibile intervenire su infrastrutture esistenti e garantire standard di efficienza sempre più elevati”.
