Grazie all’evento “Rabaste”, a Ceresole d’Alba si è riscoperta la pesca tradizionale della tinca con l’utilizzo della rete a strascico.
A Ceresole d’Alba si è tenuta la prima edizione di “Rabaste“, un evento organizzato dal Comune che aveva l’obiettivo di far riscoprire ai cittadini la pesca tradizionale della tinca con la rete a strascico (rabast).
“Il sorgere del sole e i riflessi della prima luce del mattino sulle peschiere di Cascina Italia hanno regalato una scenografia perfetta e suggestiva per questa iniziativa che ha coinvolto circa 70 persone, ceresolesi e non –commentano dall’Amministrazione- Al termine della pesca i partecipanti hanno potuto gustare una colazione contadina a base di tinche fritte e in carpione, anguille, rane, salumi e formaggi”.
L’evento è stato realizzato dal Comune di Ceresole d’Alba nell’ambito del progetto di valorizzazione della tinca finanziato con risorse FEAMP, Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca.
“Ringraziamo la Pro Loco e Cascina Italia per aver collaborato alla realizzazione dell’iniziativa –concludono dal Comune del Roero– L’esperienza della pesca della tinca ha riscosso sicuramente un grande successo e chissà che in futuro non si possa ripetere per regalare nuovamente questa emozione a chi vuole scoprire il nostro territorio”.