Il Laboratorio del Riutilizzo del CCS cerca “volontari riparatori”

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Il progetto Eco3R – Laboratorio del Riutilizzo del Consorzio Chierese per i Servizi (CCS) cerca volontari e volontarie che sappiano riparare oggetti.

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Il Laboratorio del Riutilizzo, attivato dal CCS nell’ambito del progetto Eco3R, è alla ricerca di “volontari riparatori” in vista dell’imminente apertura del 26 giugno 2023

Il CCS – Consorzio Chierese per i Servizi cerca volontari e volontarie con competenze nella riparazione di oggetti per potenziare il “Laboratorio del Riutilizzo” che a breve -dal prossimo 26 giugno 2023- verrà attivato nell’ambito del progetto Eco3R.

«Sai aggiustare o riparare oggetti? Abbiamo bisogno di Te! Entra a far parte della rivoluzione di Eco3R: diventa volontario!» è l’appello lanciato dal Consorzio rifiuti, che serve tra gli altri anche i Comuni di Carmagnola, Cambiano, Poirino, Pralormo e Santena.

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«Il “Lab” vuole essere un luogo di aggregazione e di diffusione dell’economia circolare, a partire dalla prima R, quella della riduzione dei rifiuti: aggiustare significa infatti ridurre i rifiuti, riutilizzando un oggetto anche con creatività, dandogli una nuova funzione -commenta Davide Pavan, direttore del CCS- Grazie alla collaborazione con la Cooperativa Frassati, il nostro intento è fornire, tramite i “volontari riparatori”, competenze adeguate ai cittadini per riparare oggetti».

Il modello è quello dei Repair Cafè, sviluppatisi in diversi Paesi europei da oltre 15 anni. «Il laboratorio ha anche uno scopo sociale: coinvolgere soggetti fragili, favorendo percorsi di inclusione con attività lavorative e donare a chi si trova in difficoltà gli oggetti riparati.Nello stesso tempo, può diventare un momento didattico per le scuole», conclude Pavan.

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Chi fosse interessato/a può compilare l’apposito form presente sul sito, indicando anche nel dettaglio le proprie competenze di riparazione: mobili, giocattoli, computer, biciclette, vestiti, smartphone e tablet, piccoli elettrodomestici, oggettistica o accessori.

In alternativa, o per maggiori informazioni, è anche possibile inviare un’email all’indirizzo di posta elettronica comunicazione@ccs.to.it (indicando il proprio nome e cognome, un recapito email e/o cellulare e gli ambiti di competenza).

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