Il Consiglio comunale di Carmagnola ha discusso del tema della siccità, con rassicurazioni dall’assessore all’Agricoltura, Roberto Gerbino: «le nostre falde sono profonde, al momento non ci sono allarmi». Al momento non sono previste ordinanze per limitare i consumi di acqua.
Alle richieste presentate dalle forze di opposizione -«È stato fatto un piano d’azione? Servono interventi migliorativi?»- ha risposto innanzitutto l’assessore all’Agricoltura, Roberto Gerbino, fornendo rassicurazioni in merito.
«Se servirà saranno presi dei provvedimenti, ma al momento nella nostra zona il rischio è ridotto, almeno per quanto riguarda il comparto agricolo, perché il prelievo di acqua avviene prevalentemente da falde sotterranee e gli invasi sono pieni», ha dichiarato.
L’assessore è quindi entrato nei dettagli: se la situazione dovesse continuare, con poche piogge e temperature sopra la media, potrebbe andare il sofferenza la falda più superficiale (a 6-9 metri di profondità), utilizzata per l’irrigazione di orti, giardini e aree verdi.
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«Le altre tre falde presenti sul territorio carmagnolese, profonde fino a 60-65 metri e utilizzate per l’Agricoltura, hanno buone riserve d’acqua», ha ribadito Gerbino, sottolineando come molte colture -a partire dai peperoni- utilizzino ormai in gran parte sistemi “a manichetta”, che riducono fortemente i consumi e gli sprechi d’acqua.
«Siamo un territorio privilegiato rispetto ad altri Comuni e, per ora, non ci sono problemi -ha concluso l’assessore- In ogni caso, se la situazione dovesse persistere per tutta l’estate, le soluzioni dovranno essere comunque discusse con la Regione: servono infatti interventi strutturali, a partire da dighe e invasi per mantenere le precipitazioni».
Sul tema è quindi intervenuta una delle firmatarie dell’interpellanza, la consigliera di minoranza Ileana Garza (Carmagnola Civica): «Non dobbiamo più considerare questo problema come emergenziale -ha dichiarato- Occorre anche diminuire gli impatti di agricoltura e zootecnia intensive, oltre ad evitare ulteriori urbanizzazioni e cementificazioni».
In chiusura della discussione ha preso la parola anche il sindaco, Ivana Gaveglio: «Pure la Smat indica che il livello delle acque in questa zona non desta preoccupazioni e, per questo, al momento non sono previste ordinanze per limitare il consumo di acqua legate alla siccità», ha rimarcato.
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