Il musicista carmagnolese Alberto Cipolla, a pochi giorni dal successo sul palco del Festival di Sanremo, lancia oggi il suo nuovo singolo “Untitled 14”, ispirato alle poesie di Wisława Szymborska.
![nuovo singolo Alberto Cipolla Untitled 14](https://www.ilcarmagnolese.it/wp-content/uploads/2023/02/alberto-cipolla-nuovo-singolo-untitled-14.png)
Il musicista carmagnolese Alberto Cipolla lancia oggi, 17 febbraio, il suo nuovo singolo dal titolo “Untitled 14”, ispirato alle poesie di Wisława Szymborska, poetessa polacca, premio Nobel per la Letteratura.
A pochi giorni dal successo al Festival di Sanremo -dove ha arrangiato i pezzi e diretto l’orchestra di Ariete e di Olly, oltre ad aver co-orchestrato le canzoni di Lazza, secondo classificato, e di Paola e Chiara– Cipolla torna sulla scena musicale con un proprio brano, per l’etichetta INRI Classic.
Si tratta di una ballad romantica e cupa, con suoni e contrasti della neoclassica strumentale di ispirazione nordeuropea: pianoforte e quartetto d’archi uniti a synth e atmosfere elettroniche dal suono caldo, con un testo cantato in inglese e una costruzione che va a ricercare l’impatto emotivo con l’ascoltatore.
“Il brano è ispirato a due poesie di Wisława Szymborska (“Ogni caso” e “Amore a prima vista”) e parla di come talvolta il filo che lega un amore ha un inizio estremamente indietro nel tempo, di cui spesso nessuno dei due amanti è a conoscenza -racconta l’autore- Forse l’aver toccato la stessa maniglia, l’aver perso qualcosa su una spiaggia che poi l’altro ha, per caso, trovato. O essersi detti «scusi» in mezzo a una ressa. E quando pensiamo che sia stato amore a prima vista o che ci siamo conosciuti per caso, proprio il fato lavorava da tempo per far passare il nostro nuovo amore dall’unico buco scoperto della nostra rete“.
“Untitled 14” è scritto e prodotto da Alberto Cipolla, registrato allo studio Loop di Torino da Marco Lamagna; mixato da Celeste Selis e masterizzato da Giovanni Versari presso La Maestà Studio. Agli archi Giulia Subba (violino), Giulia Masiello (violino), Giulia Bachelet (viola) e Alice Ghiretti (violoncello).
È possibile ascoltarlo su Spotify, qui.