1° Festival corale “Città di Carignano” da incorniciare

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Si è svolto la scorsa domenica, 18 giugno 2017, il 1° Festival Corale “Città di Carignano”. Nato da una idea del Maestro della Corale Carignanese Ettore Galvani e programmato nel periodo in cui in tutta Europa si svolge la Festa della Musica, il festival ha trovato una bella e positiva risposta da tutti i Cori intervenuti che hanno apprezzato l’originalità del programma proposto: il Workshop Corale mattutino, l’alternarsi delle esibizioni nelle quattro Chiese, il Concertone finale in Piazza S. Giovanni e la successiva cena di commiato sotto l’ala di Piazza Savoia. Il palcoscenico quindi è stata l’intera Città.
Di particolare rilevanza il lavoro svolto dal Prof. Ruo Rui (docente di Composizione al Conservatorio di Torino) durante il workshop avente per oggetto: Polifonia? Chi cerca trova, davvero un bel insegnamento e una bella storia della quale tutti i Coristi ne faranno preziosa memoria.
Nel pomeriggio, dalle ore 15 alle 18, è stato un continuo alternarsi nei luoghi di culto proposti degli otto gruppi Corali provenienti da Torino, Mondovì, Imperia, Rivarolo, Saint Vincent, Cassano Magnago, Torre Pellice e naturalmente la corale Carignanese. A coronamento di una giornata da incorniciare i Carignanesi hanno risposto numerosi non solo ai concerti, ma anche alla proposta di solidarietà acquistando i biglietti della lotteria dei quadri offerti dai 17 artisti a favore delle popolazioni del centro Italia colpite dal terremoto e di cui verrà reso noto l’importo ricavato.
Il positivo risultato – fanno sapere gli organizzatori – è anche merito della disponibilità e collaborazione nonché del contributo della Amministrazione Comunale e gli Assessorati alla Cultura e Manifestazioni, dei Vigili Urbani, della Protezione Civile, il Comitato Manifestazioni, il gruppo Alpini, i Carabinieri e l’Associazione Carabinieri in Congedo, l’UCAP e tutti gli esercizi commerciali che hanno ospitato nelle loro vetrine le opere oggetto della estrazione finale, la CRI, la Pro Loco, il Parroco ed i Padri Oblati per la concessione dei luoghi di Culto.
“Davvero una grande sinergia
– continuano gli organizzatori – di tutte le realtà esistenti sul nostro territorio. Ancora un grazie alla ditta Cantine Francone di Neive che ha offerto il vino per il momento di convivialità con tutti i Coristi“.