Il musicista David Rizzio, nato a Pancalieri intorno al 1533 e diventato segretario privato della regina di Scozia Mary Stuart, è uno dei protagonisti del libro “Piemontesi di Britannia – Il ponte invisibile tra Regno Unito e Piemonte”, di Andrea Raimondi.
C’è anche il pancalierese David Rizzio tra i protagonisti del libro “Piemontesi di Britannia – Il ponte invisibile tra Regno Unito e Piemonte”, scritto da Andrea Raimondi e pubblicato dalla casa editrice Baima & Ronchetti: l’obiettivo del testo è quello di incoraggiare una prospettiva storiografica in grado di mettere in rilievo i molteplici rapporti tra entità territoriali differenti, prendendo come riferimento le relazioni “speciali” che nei secoli hanno avvicinato il Regno Unito all’attuale regione piemontese.
“L’idea di questo libro è nata parecchi anni fa, mentre stavo scrivendo un’altra pubblicazione sul tema del multilinguismo degli scrittori piemontesi; nel corso delle mie ricerche mi sono imbattuto in numerosi personaggi interessanti, alcuni più noti altri meno, e ho pensato che sarebbe stato bello raccontare le loro storie –spiega l’autore Andrea Raimondi, laureato in Lingue e Letterature dell’Europa e delle Americhe all’università del Piemonte Orientale e dottore in Italian Studies allo University College di Cork in Irlanda- Essendo molto vasto il bacino di personaggi piemontesi che, nei secoli, hanno intessuto rapporti con il Regno Unito, per scegliere chi inserire nel testo ho privilegiato le storie che fossero meno note al pubblico oppure quelle che fossero più significative ed emozionanti“.
A Pancalieri un reading per omaggiare lo scrittore Beppe Fenoglio
Per dar vita al libro lo scrittore ha effettuato una vera e propria ricerca sul territorio: “Per raccogliere materiale sulla storia di Rizzio mi sono recato a Pancalieri dove ho incontrato Giorgio Rossi Accastello, grande esperto dell’argomento che mi ha aiutato molto con il mio lavoro”.
David Rizzio nasce intorno al 1533 a Pancalieri e per situazioni casuali e fortuite riesce a diventare segretario personale della regina di Scozia Mary Stuart: negli anni l’uomo arrivò ad esercitare sempre più influenza sulla sovrana, tanto che a corte si sosteneva che ne fosse l’amante. Proprio per questa sua influenza Rizzio venne ucciso davanti alla regina da alcuni nobili, sostenuti dal marito della sovrana Lord Darnley.
“La storia di Rizzio è particolarmente interessante perché ha dato vita a numerose leggende, tra cui quella che, al momento dell’assassinio di Rizzio, il figlio che Mary portava in grembo sia stato concepito con il fedele segretario. Se così fosse allora anche nelle vene dell’attuale monarca inglese, indiretto discendente Stuart, scorrerebbe sangue pancalierese“, conclude Raimondi.