Piobesi, un bando per la gestione degli impianti sportivi di via Galimberti

623

Il Comune di Piobesi Torinese ha pubblicato un bando per la concessione (della durata di cinque anni) degli impianti sportivi di via Galimberti, che sono di proprietà comunale. Termine ultimo per presentare la domanda è il 15 aprile.

Il Comune di Piobesi Torinese ha pubblicato un bando per la gestione dell’impianto sportivo situato in via Galimberti, che consta di campi da calcio: l’impianto è di proprietà comunale e la concessione durerà cinque anni

Il Comune di Piobesi Torinese ha pubblicato un bando per la gestione degli impianti sportivi del paese, che si trovano in via Galimberti: la concessione durerà cinque anni.

Nel bando sono elencati i punti che il futuro gestore dovrebbe garantire una volta ottenuta la gestione dell’impianto: “Il soggetto dovrà promuovere la diffusione e lo svolgimento di attività sportiva agonistica, non agonistica e di avviamento allo sport”, si legge nel documento; in particolare si fa riferimento alle attività che già vengono praticate nell’impianto.

Piobesi, pubblicato il bando per gestire i locali della bocciofila

Inoltre dovranno essere garantite l’attività formativa per le scuole e altre strutture educative del territorio che vorranno usufruire del luogo, e la disponibilità dell’impianto per “attività ricreative e sociali di interesse pubblico a carattere straordinario, da conciliare con il normale uso dell’impianto stesso, purché compatibili con le caratteristiche del medesimo“, recita ancora il bando.

A carico del gestore sarà la conduzione dell’impianto stesso, il pagamento di un canone annuo, le spese delle utenze, gli oneri legati alla manutenzione ordinaria dell’impianto, la pulizia e la sorveglianza dello stesso.

Termine ultimo per presentare la propria richiesta è il 15 aprile 2022, entro le ore 12. Sul sito del Comune di Piobesi Torinese è possibile trovare il bando, che spiega anche i requisiti per partecipare e le modalità per inviare la domanda.

Piobesi: continua il progetto “Uniti per l’Ucraina”