Il Consiglio comunale di Castagnole Piemonte ha approvato il bilancio 2021 del centro anziani del paese: il saldo è positivo e sono riprese le attività del gruppo, dopo la pausa dovuta al Covid. Comunicata anche la volontà di intitolare il centro al concittadino Giovanni Carena.
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Durante l’ultimo Consiglio comunale di Castagnole Piemonte, il sindaco Mattia Sandrone ha presentato il bilancio del centro anziani del paese e anche annunciato alcune iniziative in merito.
“Siamo di fronte ad un saldo positivo: si registrano 3400 euro di entrate, legate al nuovo tesseramento. Inoltre erano rimasti dei fondi dal 2020 che non erano stati utilizzati a causa della pandemia -ha spiegato il primo cittadino Sandrone- Sono invece di circa 1000 euro le uscite: le spese sono ancora legate al tesseramento di quest’anno; in più una parte della cifra è stata sfruttata per l’acquisto di giornali e per spese varie“.
La ripresa delle attività del centro anziani, come ricordato dal sindaco castagnolese, è già avvenuta nei mesi invernali di quest’anno. “Speriamo che con l’arrivo della bella stagione si possano organizzare di nuovo i pranzi e le gite, come si era soliti fare prima dell’arrivo del Covid“, ha aggiunto Sandrone.
Inoltre, nel corso del Consiglio, è stata comunicata l’idea di intitolare il centro anziani di Castagnole Piemonte al concittadino Giovanni Carena. “Con il direttivo è nata l’idea di intitolare il centro anziani a Giovanni Carena, una persona molto importante per questo luogo e in generale per la nostra comunità -ha sottolineato Mattia Sandrone- Più avanti dovremo quindi approvare l’atto per procedere con l’intitolazione del luogo e l’affissione della targa in suo ricordo“.
Giovanni Carena era stato presidente del centro anziani di Castagnole per diciotto anni, dal 1999 al 2017; successivamente aveva ricoperto la carica di segretario dell’Associazione. É mancato nell’estate del 2021, all’età di 86 anni: era stato anche assessore e vicesindaco del paese, oltre ad essere stato uno dei fondatori della sezione locale della Croce Rossa Italiana, frequentata da lui stesso come volontario.