Il Comune di Carmagnola ha approvato il progetto da 1,12 milioni di euro per la realizzazione di due nuove rotonde sulla Statale 393 per Villastellone, agli incroci con via Canonico Chicco e con via Molinasso. Ora l’Anas deve inserire i lavori nella propria programmazione.
![rotonde carmagnola villastellone](https://www.ilcarmagnolese.it/wp-content/uploads/2022/03/rotonde-carmagnola-villastellone-via-molinasso-1024x732.jpg)
Due nuove rotonde potranno sorgere sulla strada statale 393 tra Carmagnola e Villastellone, all’altezza degli incroci con via Canonico Chicco e con via Molinasso.
Come da accordi con i funzionari dell’Anas, il Comune ha infatti realizzato, a proprie spese, la progettazione del duplice intervento, andando già a determinare anche il piano di esproprio; tocca ora all’Azienda Nazionale Autonoma delle Strade -proprietaria della strada- inserire i lavori nel proprio piano quadriennale e realizzarli. L’importo complessivo dei due cantieri è stato stimato in 1,12 milioni di euro.
“L’intervento rientra tra le iniziative che l’Amministrazione ha messo in atto per risolvere i problemi di viabilità sul territorio comunale, andando a eliminare le criticità presenti in due punti nodali -spiega il vicesindaco Alessandro Cammarata, assessore ai lavori pubblici- Le opere previste riguardano infatti interventi di riqualificazione locale della sede stradale, per migliorare le condizioni di sicurezza“.
La rotatoria con via Canonico Chicco -collegamento con la frazione di Vallongo– sarà a quattro bracci, con corsia unica, e avrà diametro pari a 45 metri, con isola centrale rialzata destinata ad ospitare una torre faro di forma circolare.
![rotonde carmagnola villastellone](https://www.ilcarmagnolese.it/wp-content/uploads/2022/03/rotonde-carmagnola-villastellone-vallongo-1024x753.jpg)
Leggermente più ampia -con un diametro di 50 metri- la rotonda con via Molinasso, strada sempre più usata per bypassare il centro di Carmagnola per chi arriva da Poirino-Casanova.
In questo caso, inoltre, è stato preso in esame l’inserimento di un possibile quinto braccio per l’innesto futuro della cosiddetta “bretella nord” della tangenziale nord-est di Carmagnola.