L’Amministrazione di Carmagnola ha candidato su un bando per fondi del PNRR il progetto della nuova scuola primaria di frazione San Michele, già annunciato nei mesi scorsi.
Il Comune di Carmagnola spera nei fondi del PNRR per poter realizzare la nuova scuola elementare di frazione San Michele, un’opera presentata già nei mesi scorsi, dal valore di 2,6 milioni di euro.
“C’è un bando specifico che prevede il finanziamento di nuove scuole mediante sostituzione di edifici -spiega il vicesindaco Alessandro Cammarata, assessore ai lavori pubblici e all’Istruzione- Proprio il caso nostro: intendiamo infatti realizzare un nuovo immobile, in un sito differente, in quanto l’attuale struttura di via San Michele 54-56 non è più idonea a ospitare gli alunni“.
Il progetto -annunciato la scorsa estate- è decisamente ambizioso: costruire una scuola accessibile a tutti, priva quindi di barriere architettoniche, ed eco-sostenibile, privilegiando l’uso di materiali di derivazione locale, riciclabili o biodegradabili, a partire da canapa e legno.
“L’architetto Casetta, che si è occupata della progettazione, è partita dai disegni dei bambini, dopo aver loro chiesto di raffigurare la scuola ideale -aggiunge Cammarata- Si tratta quindi anche di un’inedita e speciale forma di partecipazione da parte dei futuri utenti”.
La nuova scuola primaria di San Michele sorgerà su un terreno già di proprietà comunale e avrà tutti gli standard di sicurezza ai massimi livelli, nonché un’esposizione studiata per garantire il massimo comfort ambientale, riducendo al minimo le spese di gestione, a partire da riscaldamento ed elettricità (anche grazie a panelli solari).
L’edificio ospiterà cinque classi, ma sarà progettato per essere modulare, garantendo un rapido ampliamento in caso di aumento degli alunni nella borgata. Avrà un ampio cortile, con al centro un maestoso albero, oltre a un laboratorio multimediale, un’aula mensa e una piccola biblioteca.
Con un investimento a parte, stimato in ulteriori 1,2 milioni di euro, potrà essere realizzata anche la palestra, per evitare spostamenti verso le strutture del centro cittadino.