Il crollo di un controsoffitto nella mensa del Terzo Comprensivo di Carmagnola finisce al centro del dibattito in Consiglio comunale.
![controsoffitto carmagnola](https://www.ilcarmagnolese.it/wp-content/uploads/2022/01/terzo-comprensivo-carmagnola-corso-sacchirone-controsoffitto-1024x768.jpg)
Il crollo di una porzione del controsoffitto nei locali mensa della scuola primaria del Terzo Comprensivo di Carmagnola, avvenuto lo scorso 20 dicembre, è finito al centro di un’interpellanza alla Giunta presentata dai consiglieri del centro-sinistra.
“L’incidente è avvenuto durante l’apertura della scuola, con la possibile presenza dei bambini e del personale di servizio -hanno sottolineato i rappresentanti di Partito Democratico e lista Elia- Dopo la recente ristrutturazione di quei locali è stata fatta una perizia per accertare la corretta esecuzione dei lavori? Il cantiere è stato adeguatamente monitorato?“.
Alessandro Cammarata, vicesindaco con delega ai lavori pubblici e all’Istruzione, ha preso la parola specificando innanzitutto che il crollo di due pannelli del controsoffitto è avvenuto in un locale di servizio, utilizzato per il deposito e il lavaggio delle stoviglie e, pertanto, non accessibile da alunni e docenti.
“Il locale mensa di recente ristrutturazione non è stato interessato da nessuna problematica -ha proseguito il vicesindaco- Tutti i lavori sono stati regolarmente collaudati, dalle verifiche eseguite non erano emerse anomalie e il personale addetto ai lavori ha agito in modo adeguato“.
L’assessore ha quindi informato il Consiglio che tutto l’edificio, dopo il crollo, è stato visionato da un professionista esperto, che ha fatto eseguire alcuni interventi a scopo cautelativo, tra cui la rimozione di alcuni pannelli di controsoffitto (“dal valore puramente estetico“) e la puntellatura del solaio.
Il centro-sinistra ha anche criticato l’esecuzione di nuovi lavori, tutt’ora in corso, in concomitanza con il periodo scolastico. “Si tratta di interventi per i quali il nostro Comune ha ricevuto un finanziamento dal Ministero dell’Istruzione ma che, stando al bando, dovevano essere realizzati in tempi strettissimi: per questo è stato predisposto un piano che ha permesso di eseguirli senza interferire con le lezioni, concentrando comunque gran parte delle lavorazioni in orario extra-scolastico“, ha replicato Cammarata.
A margine del dibattito puntuale riferito al crollo, la consigliera Ileana Garza ha lanciato una proposta: dare vita a un organismo tecnico che, periodicamente, si occupi della verifica periodica degli edifici e dei locali delle varie scuole comunali presenti sul territorio.
“Mi risulta che tutti i dirigenti scolastici carmagnolesi si avvalgano già di professionisti che seguono questo ambito specifico -ha risposto l’assessore Cammarata- Anche il Comune di Carmagnola, da anni, esegue un monitoraggio costante dei locali: a maggior ragione, tale attività proseguirà anche in futuro“.