L’assessore Alessandro Cammarata commenta il programma del Mese della Cultura 2021 di Carmagnola: “molte le occasioni per uscire e vivere la città”.
Riceviamo da Alessandro Cammarata, assessore alla Cultura del Comune di Carmagnola, in merito al Mese della Cultura 2021:
Dal 4 al 30 giugno torna a Carmagnola il Mese della Cultura, con un ricco calendario di eventi dedicati alla storia, all’arte, alla letteratura, alla musica, al teatro e all’attualità.
Giunto alla sua quinta edizione e proposto da sempre in forma totalmente gratuita, il Mese della Cultura offre al pubblico molte occasioni per uscire e vivere la città, avvicinandosi in modo semplice e gradevole ai più ricercati temi del panorama culturale: la lirica, la musica classica, la pittura, l’ambiente, ma anche la società e l’economia.
A Palazzo Lomellini in mostra il paesaggio nell’Arte dal XVII secolo a oggi
Il programma include innanzitutto la mostra di Palazzo Lomellini “Di là dal fiume e tra gli alberi”, un interessante progetto espositivo sul paesaggio nell’arte, dal Seicento a oggi. Il tema dell’ambiente, declinato in forma più scientifica ed ecologista, caratterizza invece le iniziative in programma per la Giornata mondiale dell’ambiente, con il convegno dedicato alle api.
Per tutto il mese di giugno si avvicendano, quindi, iniziative dedicate ai giovanissimi e alle loro famiglie, ma anche appuntamenti alla scoperta della storia e delle tradizioni locali, con la riapertura dell’Ecomuseo della Canapa recentemente riallestito, e con la rappresentazione teatrale su Santorre di Santa Rosa, basata su un’importante vicenda del Risorgimento italiano, verificatasi a Carmagnola in una notte di marzo del 1821.
Nuovi percorsi e attività all’ecomuseo della canapa di Carmagnola
Tornerà il mercato del libro Portici da Leggere, al quale hanno aderito diverse librerie e case editrici, desiderose di tornare ad esporre sotto i portici di via Valobra le loro innumerevoli proposte editoriali, con le quali catturare l’attenzione dei visitatori di tutte le età.
Riconfermato anche il festival letterario Letti di Notte, grazie al quale sarà possibile incontrare diversi scrittori di fama nazionale.
Non saranno neppure deluse le aspettative di coloro che, seguendo le edizioni del Mese della Cultura negli anni passati, hanno potuto apprezzare le esibizioni di grandi orchestre, la messa in scena di opere buffe o le ballate della tradizione celtica e irlandese che celebrano il Solstizio.
Fra gli eventi musicali di quest’anno non mancheranno le grandi arie d’opera, un tributo ad Astor Piazzolla per il centenario della nascita, e una serata swing coi brani sempreverdi di Porter, Buscaglione, Cetra, Farassino e Joplin.
I Magasin du Café rendono omaggio ai 100 anni di Astor Piazzolla
L’incontro con Carlo Cottarelli, infine, ci darà lo spunto per riflettere sui temi della giustizia sociale e della crescita sostenibile, nel periodo post Covid, che ci auguriamo possa arrivare presto.
Dopo mesi di apprensione e chiusura dovute alla situazione pandemica che ancora ci affligge, cerchiamo di riappropriarci della nostra libertà e delle nostre abitudini, tornando ad animare Carmagnola grazie al Mese della Cultura.
Lo facciamo in modo consapevole e prudente, ma convinti dell’opportunità di favorire le relazioni umane, avvilite nostro malgrado dal lungo confinamento, e di dare un nuovo impulso a dei settori della società come la cultura e lo spettacolo, che maggiormente sono stati penalizzati per il bisogno di garantire altre priorità.
Invito pertanto i carmagnolesi (e non solo) a partecipare al Mese della Cultura 2021, per trascorrere insieme momenti di serenità che sicuramente ci condurranno a una rinata fiducia verso il futuro e per condividere tante nuove emozioni positive, utili a rinvigorire lo spirito della nostra comunità che, seppur provata, non è mai stata vinta.
Letti di Notte 2021 a Carmagnola, svelati ospiti e programma