Si movimenta la scena politica a Carmagnola, tra candidature e possibili alleanze in vista delle elezioni comunali dell’autunno 2021.
Si movimenta la scena politica a Carmagnola, con l’avvicinarsi delle elezioni per il rinnovo dell’Amministrazione comunale che pare essere prevista, a detta di molti, il primo o il secondo weekend di ottobre, con possibile ballottaggio due settimane dopo.
Carmagnola Bellissima si unisce alla Coalizione Gaveglio
La maggioranza uscente di centro-destra, che ricandida il sindaco Ivana Gaveglio, ha da tempo incassato il sostegno dei tre principali simboli nazionali (Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia) e della lista “Continuità Civica” che fa capo al vicesindaco, il colonnello Vincenzo Inglese.
Da alcuni giorni, sempre all’interno di questo schieramento, ha fatto la comparsa in città una nuova forza civica, denominata “Carmagnola Bellissima” e ispirata alla candidatura di Paolo Damilano a sindaco di Torino.
Elia al lavoro per allargare la Coalizione di centro-sinistra
Nel frattempo, in casa del centro-sinistra, sarà a breve annunciato il nome di chi correrà come vice del candidato sindaco Angelo Elia, sceso in campo da alcune settimane e ora presente in numerosi manifesti affissi in città.
In parallelo, gli sherpa della coalizione “Carmagnola Insieme” sono al lavoro per estenderne i confini al di là del Partito Democratico e delle prevedibili liste civiche riconducibili a Elia.
Primo obiettivo: il Movimento 5 Stelle, vista anche l’intesa raggiunta negli ultimi anni in Consiglio comunale come opposizione alla Giunta Gaveglio, sulla scia del Governo Conte 2. I pentastellati, però, sono ancora in cerca di identità. E di candidati: l’attuale capogruppo Sergio Grosso ha infatti da tempo annunciato che, rispettando il limite dei due mandati, non intende ripresentarsi alle urne, privando però il M5S del suo leader naturale dell’ultimo decennio. Chi prenderà in mano il Movimento e il simbolo? Ci sarà una lista “grillina” e, nel caso, si presenterà da sola o valuterà alleanze a sinistra?
Elia, intanto, prosegue i suoi incontri informali ad ampio raggio, non disdegnando anche qualche riunione con ex esponenti di forze politiche di centro-destra, oltre a diverse figure civiche. Da valutare anche la presenza di altri simboli partitici, a partire da quelli che rappresentano la galassia a sinistra del Pd, Verdi compresi.