Tra luglio e settembre due operatori della società cooperativa Erica verificheranno a campione che l’autosmaltimento dell’organico sia fatto in modo corretto e che l’umido non finisca nell’indifferenziata.
Si è preso cura di quest’iniziativa il Covar 14 che ha deciso di avviare un monitoraggio, inaugurato questa settimana, su chi è iscritto all’Albo dei compostatori fai da te nei vari comuni come: Candiolo, Carignano, Castagnole, La Loggia, Moncalieri, Piobesi, Villastellone Vinovo e Virle che, nell’insieme, contano 4.382 iscritti.
Le verifiche saranno effettuate da incaricati muniti di tesserino di riconoscimento e gli esiti serviranno agli operatori per dialogare con chi pratica il compostaggio, per fornire spunti e informazioni, oppure risolvere dubbi sulle pratiche al fine di favorire una buona raccolta differenziata anche a livello domestico.
Alle famiglie infatti verrà consegnato un manuale sul compostaggio per ricordare loro cosa è opportuno fare in determinate situazioni.
Il Covar 14 è infatti propenso a rilanciare una nuova raccolta per far crescere la percentuale dei rifiuti riciclati.
E’ importante inoltre ricordare che nessuno esponente del Covar 14 è autorizzato ad entrare nelle case, ed a chiedere bollette o documenti: compito degli operatori è verificare l’area dedicata al compostatore e analizzare come viene riciclato il rifiuto organico.
In caso di dubbi su chi si ha di fronte, è possibile verificare il tutto tramite il numero verde 800 639 639.