Le minoranze sono critiche sul bilancio di previsione 2021 di Carmagnola, presentato dalla Giunta Gaveglio: il Pd va all’attacco su introiti velox e alienazioni (“un bilancio drogato”), mentre il M5S parla di “libro dei sogni” e di poca trasparenza.
Il bilancio di previsione 2021 della città di Carmagnola, proposto dalla Giunta Gaveglio e approvato dal Consiglio comunale, trova parole di critica da parte delle opposizioni.
Sia il Partito Democratico che che il Movimento 5 Stelle bocciano scelte e metodi della Maggioranza, surriscaldando il clima pre-elettorale.
Carmagnola: bilancio nel segno di manutenzioni, investimenti e sicurezza
M5S: un “libro dei sogni”, poco trasparente
Il capogruppo M5S, Sergio Grosso, non usa mezze misure: «questo bilancio è un ‘libro dei sogni’, con tante opere che al momento non hanno copertura finanziaria ma dipendono da eventuali bandi regionali o nazionali di cui non si ha la certezza dell’esito».
Grosso critica anche puntualmente diverse dichiarazioni rese dall’Amministrazione Gaveglio sui social. «Gli esponenti della maggioranza hanno scritto su Facebook che “molta attenzione è stata dedicata a destinare più fondi possibile per le politiche sociali”. Se l’attenzione vuol dire che alla missione relativa alle politiche sociali vengono destinati circa 1.700.000 euro in meno rispetto all’anno 2020, pur al netto dei 400 mila euro erogati in via straordinaria lo scorso anno dallo Stato per l’emergenza Covid, devo dire che si tratta di un’attenzione sbagliata, in un momento di massima difficoltà per le famiglie».
Prosegue l’esponente pentastellato: «Analogamente, parlano di “fondi per sostegno al commercio di vicinato colpito dal lockdown”. Anche qui, a livello di bilancio, non si vede tradotta questa “attenzione”, con una riduzione di bilancio di circa 100 mila euro degli “investimenti” per il commercio locale. In entrambi i casi, si spera forse in eventuali contributi che arriveranno dallo Stato centrale?»
La critica finale, però, Grosso la riserva a quella che definisce “una promessa elettorale mancata”: «Il programma elettorale dell’attuale maggioranza parlava di ‘bilancio aperto’ e ‘semplificato’, per consentire a tutti di leggerlo e interpretarlo. Ma di questi conti in forma semplificata e di facile lettura non si è vista nemmeno l’ombra. E sfido un qualsiasi cittadino a leggere il bilancio così come viene pubblicato».
Gioco d’azzardo in Piemonte, presidio di PD e M5S a Carmagnola
PD, Gamna all’attacco: “un bilancio drogato”
«Quello approvato è, come si usa dire, un bilancio “drogato” -attacca il consigliere Emilio Gamna, già assessore alle finanze nelle Giunte di centrosinistra- Infatti, le risorse a disposizione sono aumentate a dismisura con le entrate delle multe del velox: Carmagnola è oggi in cima a tutte le classifiche per numero di multe, senza che ciò abbia minimamente migliorato la sicurezza della viabilità. Questa situazione anomala ha permesso all’Amministrazione di fare varie opere straordinarie. Inoltre, anche nei bilanci dei prossimi anni, l’Amministrazione continua a conteggiare entrate enormi dalle multe. Ci sembra un atteggiamento irresponsabile».
Gamna lancia quindi una seconda accusa all’Amministrazione Gaveglio: «Il Comune di Carmagnola, in questi ultimi anni, ha venduto i “gioielli di famiglia”: mi riferisco ai terreni che Amministrazioni passate avevano acquisito, con notevoli sforzi, e conservato con cura. In aggiunta alla vendita dell’ex mattatoio, che è stato alienato a un prezzo pari a un terzo di quanto valutato dal centrodestra stesso durante la precedente Amministrazione che ipotizzava di venderlo. Con questi soldi puoi anche fare tante asfaltature: ma è un comportamento logico? Tra qualche anno, quando gli asfalti saranno da rifare, Carmagnola non avrà più “gioielli” da vendere».
Il consigliere Pd tira quindi le somme, per un ultimo affondo: «Questo è il più grosso bilancio elettorale approvato a Carmagnola e costruito quasi esclusivamente a favore di un unico assessorato, che si è accaparrato il grosso delle risorse. Un bilancio che ha impoverito il Comune delle sue proprietà e che ha salassato gli automobilisti in forme ingiuste per coltivare e accrescere i consensi elettorali di un assessore».
Autovelox a Carmagnola, il Pd attacca: “l’obiettivo è fare cassa”