“La regola delle tre C”, a Piobesi un bando per la scuola media

1354

“La regola delle tre C: Creatività – Competenze – Connessioni”: il progetto indirizzato ai ragazzi della scuola media di Piobesi avrà inizio dopo Pasqua e prevede laboratori in collaborazione con il Museo del Cinema di Torino.

scuola media piobesi
Al via il progetto “La regola delle tre C: Creatività – Competenze – Connessioni” alla scuola media di Piobesi, in collaborazione con ASAI e TerreMondo.

Dopo il periodo pasquale, la scuola media di Piobesi parteciperà ad alcuni laboratori grazie al bando Extragram della Compagnia di San Paolo.

Il bando ha tra i suoi obiettivi quello di promuovere il benessere di bambini e adolescenti, lavorando sulle competenze sociali ed emotive, per evitare la dispersione scolastica.

L’iniziativa promossa dal Comune di Piobesi e dalle altre figure che vi partecipano ha preso il nome di “La regola delle tre C: Creatività – Competenze – Connessioni“: lo scopo è proprio quello di colmare il gap culturale ed educativo attraverso percorsi rivolti ai preadolescenti, anche con laboratori e attività extrascolastiche.

L’adesione al progetto da parte del Comune di Piobesi Torinese risale in realtà già all’anno 2019, ma l’iter si è prolungato fino ad adesso, anche a causa dell’emergenza sanitaria in corso. L’Amministrazione piobesina aveva deciso di sostenere l’iniziativa insieme ad altri enti: l’associazione di animazione interculturale Asai (capofila del progetto), la Cooperativa TerreMondo e l’Istituto comprensivo di Candiolo.

L’associazione Asai e la cooperativa TerreMondo hanno portato avanti uno studio e hanno individuato la fascia 11-14 anni come fruitrice di questo progetto – specifica l’assessora piobesina Elena Balaudo – L’obiettivo è proprio quello di sviluppare le competenze personali dei ragazzi, per aumentare la loro autostima e la sicurezza in sé in un periodo difficile della loro vita che è l’adolescenza“. Un altro degli scopi del bando è di aumentare la conoscenza delle opportunità che il territorio può offrire a questi giovani per il loro futuro. “L’iniziativa vede la collaborazione tra l’istituto comprensivo, il Comune e le famiglie: si tratta di un lavoro di sinergia volto a valorizzare le possibilità per i ragazzi“, conclude l’assessora.

L’insegnante di matematica e scienze della scuola media di Piobesi, Emanuela Marchesi, spiega che “la nostra scuola è stata interpellata per realizzare le attività e come ponte tra l’Istituto comprensivo e l’Associazione Asai“.

Per gli alunni della scuola secondaria sono previsti dei laboratori interattivi in collaborazione con il Museo del Cinema, che partiranno dopo le vacanze di Pasqua. “Si tratta di percorsi adatti ai ragazzi e vi potranno partecipare tutte le classi: questo è possibile perché saranno realizzati a distanza -aggiunge la docente- Conosciamo i disagi e le difficoltà legate alla didattica a distanza: dato che non è possibile organizzare le consuete uscite didattiche e i soggiorni abbiamo aderito molto volentieri a queste attività, che sono occasione di crescita e di apprendimento per i nostri studenti. Può essere una possibilità per “uscire” dalla scuola in un modo diverso dal solito“.