Alta affluenza a Carmagnola alla manifestazione di protesta organizzata per dire “no” alla Dad e a favore dello sport, soprattutto per bambini e ragazzi.
Ieri, domenica 21 marzo, si è svolta a Carmagnola la manifestazione di protesta contro la didattica a distanza e la chiusura delle palestre, accompagnata dagli slogan “Ridateci lo sport” e “No Dad”.
L’iniziativa è stata creata e organizzata da alcuni cittadini carmagnolesi al fine di dare voce ai disagi che i bambini e le famiglie sono costretti a fronteggiare da un anno a questa parte.
Alta l’affluenza di bimbi, genitori e nonni riuniti per contestare i nuovi provvedimenti messi in atto al fine di ridurre i contagi e la diffusione del Covid-19, che hanno prolungato la chiusura delle attività sportive e hanno introdotto nuovamente la Dad per i bambini di elementari e scuole dell’infanzia.
“Sono stata molto felice di aver dato il via a questa manifestazione, supportata da genitori desiderosi, come me, di dar voce ai più piccoli per quanto riguarda il disagio della didattica a distanza e dell’assenza di sport da un anno a questa parte oramai, due cose di egual importanza, a mio avviso, per la salute psico-fisica dei bambini, ma anche degli adulti“, commenta Valentina del Gaiso, organizzatrice dell’evento di protesta.
Alla manifestazione erano presenti due associazioni sportive carmagnolesi, l’Asd Fenix – CrossFit FreeMind, della quale l’organizzatrice è presidente, e la scuola di karate e arti marziali Morevilla – Olimpia, con la partecipazione attiva dell’insegnante e presidente Alessandro Cauduro che ha intrattenuto, con una breve dimostrazione, un piccolo gruppo di suoi allievi.
Bambini e genitori hanno espresso il loro disagio, chi con disegni e cartelloni, alcuni con la cartella sulle spalle e altri ancora con indosso la divisa del loro sport preferito. “Anche se solo per un ora, è stato bellissimo vedere i bambini mettere in mostra la loro passione per lo sport e la loro voglia di tornare a scuola –commenta Cauduro– Si percepiva la voglia di condivisione e di spensieratezza di cui i più piccoli, soprattutto in un momento così complicato, hanno tanto bisogno”.
La manifestazione, che era stata autorizzata, si è svolta pacificamente. “Ringrazio dal profondo del cuore il nostro sindaco Ivana Gaveglio, presente alla manifestazione, che nelle settimane passate si è resa molto disponibile al confronto accogliendomi più volte nel suo ufficio -conclude Del Gaiso- Stesso ringraziamento al comandante della Polizia Locale, Donatella Creuso, per il confronto molto umano sulla gestione della manifestazione; e, in ultimo, l’Arma dei Carabinieri per l’altrettanta gentilezza e la partecipazione all’evento”.
Matilde Arese