Un gruppo di ragazzi del progetto Con-Tatto, dedicato a persone con il disturbo dello spettro autistico (DSA), ha percorso, in sicurezza, il sentiero delle Peschiere di Ceresole d’Alba.

Nei giorni scorsi un nutrito gruppo di ragazzi provenienti da Torino e dintorni si è dato appuntamento, in sicurezza, a Ceresole d’Alba nell’ambito del progetto Con-Tatto.
L’iniziativa è dedicata a persone con il disturbo dello spettro autistico (DSA) e prevede percorsi itineranti e allenamenti nell’ambiente.
L’obiettivo finale sarà percorrere i 200 km dell’ultimo tratto della Via Francigena dalla provincia di Siena a Roma, per incontrare il Papa.
I volti della via Francigena: viaggio attraverso l’Italia tra natura, cultura, storia e spiritualità
“La nostra tappa di allenamento ha visto partecipare un gruppo di ragazzi accompagnati da operatori dell’Asl di Torino e con il supporto del Rotary distretto 2031 -raccontano dal Comune di Ceresole d’Alba- Dopo il ritrovo in piazza, dove la Proloco ha allestito un momento di benvenuto, e dopo un primo riscaldamento iniziale, il gruppo è partito per percorrere i circa 15 km del Sentiero delle Peschiere“.
I ragazzi nel loro percorso sono stati accompagnati dal gruppo di Ceresole d’Alba della Protezione Civile.