Code ininterrotte da questa mattina ai banchetti di raccolta firme allestiti dal Comitato civico “No al deposito di rifiuti radioattivi a Carmagnola”. Si replica tutti i mercoledì e sabato mattina. Oggi Consiglio comunale aperto (online) sul tema.
Ha avuto un’adesione oltre ogni aspettativa la prima giornata di raccolta firme contro l’ipotesi di realizzare a Carmagnola il futuro deposito nazionale di rifiuti radioattivi.
I banchetti erano stati annunciati solamente nella serata di ieri dal tam tam sui social e Whatsapp da parte del neonato Comitato civico “No al deposito di rifiuti radioattivi a Carmagnola”, che racchiude esponenti di tutte le forze politiche presenti in Consiglio comunale.
Consiglieri (di maggioranza e di opposizione) e assessori che erano oggi ad autenticare le firme raccolte ai banchetti allestiti in piazza Martiri.
Qui, fin dalle 9 del mattino, si sono formate lunghe code di cittadini desiderosi di firmare, per ribadire il “no” della città all’ipotesi del Governo e di Sogin di installare il deposito nazionale delle scorie nucleari sul territorio carmagnolese, in un’area di 150 ettari a nord di Casanova, sul confine con Poirino.
Nonostante il freddo pungente, e nel rispetto delle norme anti-contagio, la raccolta firme è proseguita tutta la mattina. A firmare, oltre a tanti carmagnolesi, anche i residenti nei Comuni dei dintorni, oggi presenti in città per il mercato ambulante del sabato.
I gazebo della petizione anti-nucleare saranno replicati tutti i mercoledì e sabato mattina, in occasione dei prossimi mercati ambulanti di Carmagnola.
In prima linea anche il sindaco Ivana Gaveglio, che ha ribadito ancora una volta che Carmagnola non intende accettare il progetto e farà valere le proprie ragioni, tecniche e politiche, in ogni sede.
Intanto è stata trovata una soluzione tecnico-organizzativa per rendere pubblica e “aperta” la seduta straordinaria del Consiglio comunale in programma oggi, alle ore 15, e interamente dedicata al tema del deposito nucleare.
Tutti i cittadini, collegandosi alla pagina Facebook del Comune di Carmagnola, potranno infatti assistere in diretta alla seduta e, tramite la chat, porre le loro eventuali domande all’Amministrazione e al Consiglio.
“Una volta terminato il dibattito istituzionale tra i consiglieri, con la discussione dell’ordine del giorno contro il deposito dei rifiuti radioattivi presentato da tutte le forze politiche, provvederemo a rispondere a una selezione di domande da parte dei cittadini, in modo da rendere il più partecipato possibile questo momento“, ha annunciato il sindaco Gaveglio.
Deposito nazionale delle scorie nucleari, è pubblica la mappa dei 67 siti idonei in Italia