Nuova vita per il giardino della chiesa di Sant’Agostino a Carmagnola, con un grande albero di Natale e un presepe a grandezza naturale, a cura dell’Associazione Crescere Insieme Carmagnola Onlus.
Un suggestivo allestimento dedicato al Natale ha visto rinascere il giardino della chiesa di Sant’Agostino di Carmagnola, grazie all’impegno dell’Associazione Crescere Insieme Carmagnola Onlus.
“Non avendo potuto dedicarsi a numerose iniziative previste in Kenya, a causa delle limitazioni relative alla pandemia, i volontari di Crescere Insieme hanno deciso di restituire alla propria città l’affetto sempre ricevuto, mettendosi a disposizione per lavori utili alla Comunità -spiegano dal Comune- Per questo motivo l’Associazione ha “adottato” l’area verde posta dietro la chiesa di Sant’Agostino, suggestiva porta di ingresso al centro storico cittadino“.
Oltre ai lavori di manutenzione e di rifacimento del giardino, in occasione delle festività natalizie è stato addobbato nel centro dello stesso un albero di Natale alto più di 5 metri, con 3.600 luci, ed è stato allestito un presepe a grandezza naturale, riproducente i personaggi di un presepe storico napoletano del Quattrocento, il tutto accompagnato da un sottofondo musicale che induce alla contemplazione e fa provare il calore natalizio.
“Si respira un’aria di festa e di emozionante raccoglimento e sono davvero numerosissime le persone, soprattutto i bambini, che ad ogni ora del giorno si fermano anche solo per pochi istanti ad ammirare il presepe, godendo della vera gioia del Natale da ritrovare, ancora di più quest’anno, nella semplicità di una capanna e nell’amore di un bambino che nasce“, commentano soddisfatti dall’Associazione, ringraziando le tantissime le persone, volontari ma anche professionisti, che si sono prodigate per la realizzazione del giardino e del presepe.
“A loro va un sentito ringraziamento, con la speranza di poter presto festeggiare insieme una nuova rinascita, non solo nelle nostre piazze, ma anche e soprattutto nei nostri cuori“.
Crescere Insieme opera “a costo zero”: il ricavato dalle varie attività (come serate e cene di beneficienza, spettacoli di teatro, mercatini dell’usato, manifestazioni varie) viene interamente offerto per costruire casette, pozzi per l’acqua, forni per il pane, acquedotti, incentivare l’agricoltura, sostenere gli ambulatori e gli ospedali della zona, offrire aiuti tramite le adozioni a distanza, senza trattenere alcun importo per spese varie.
“Il 2020 è stato purtroppo un anno anomalo e anche noi abbiamo risentito degli effetti della pandemia, del lockdown e delle restrizioni imposte -commentano dall’Associazione- Abbiamo dovuto rinunciare all’annuale viaggio-lavoro del mese di settembre, non abbiamo potuto organizzare il consueto spettacolo teatrale in collaborazione con il Gruppo Teatro Carmagnola, abbiamo tristemente rinviato la famosa “Paella per l’Africa” e, soprattutto, abbiamo dovuto desistere dall’organizzare il nostro evento più importante, la Polentata, momento di ritrovo e condivisione con più di 500 amici, sostenitori e genitori adottivi a distanza, che si ritrovano ogni anno con gioia, sempre più numerosi, per condividere un momento di festa in occasione delle festività natalizie, ma anche per essere aggiornati sull’avanzamento dei progetti“.