Italia Viva lamenta il mancato coinvolgimento delle minoranze nel progetto di riqualificazione di via Indipendenza, a Poirino. La sindaca Mollo: “non avete rispetto per i cittadini che hanno votato”.
Il rifacimento di via Indipendenza, a Poirino, fa scoppiare una polemica tra i referenti locali di Italia Viva e l’Amministrazione Mollo.
“Per amministrare una città occorrono passione e competenze, il consenso da solo non basta più“: così esordiscono Federica Zamboni e Pier Antonio Pasquero, referenti del Chierese e del Carmagnolese del partito di Matteo Renzi, riferendosi al progetto di riqualificazione del centro storico porinese.
“Ho avuto il consenso e perciò decido è una espressione che gli amministratori di Poirino ripetono come un disco rotto a ogni Consiglio comunale –proseguono gli esponenti di Italia Viva- I limiti di questa visione autoreferenziale, si traducono in progetti approssimativi, anche quando in gioco c’è il rifacimento della principale arteria della città, via Indipendenza, che ne rappresenta l’asse centrale”.
L’intervento voluto dall’attuale Amministrazione prevede la messa in sicurezza della zona e l’eliminazione delle barriere architettoniche.
“Premesso che gran parte degli obiettivi dell’opera sono condivisibili, mancano il confronto e la collaborazione tra le parti per un’adeguata preparazione del progetto –continuano Pasquero e Zamboni- Ad esempio una buona idea sarebbe stata il coinvolgimento delle università torinesi che spesso sono in cerca di casi del genere da analizzare e risolvere”.
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Altri due problemi messi in evidenza dai referenti di Italia viva in merito al progetto sono l’eliminazione di un gran numero di parcheggi, senza prevedere misure compensative, e il mancato coinvolgimento degli operatori economici che hanno la sede della loro attività in via Indipendenza.
Non tarda ad arrivare la replica della sindaca di Poirino, Angelita Mollo: “Italia Viva non è neanche rappresentata in Consiglio comunale a Poirino perciò quello che dicono mi interessa poco; se desiderano partecipare attivamente al dibattito possono candidarsi e farsi eleggere, come abbiamo fatto noi. Le loro parole rappresentano una mancanza di rispetto nei confronti di tutti i cittadini che ci hanno dato fiducia e ci sostengono ogni giorno”.
Mollo difende quindi la riqualificazione di via Indipendenza voluta dalla sua Giunta: “questo è un progetto ideato dalla nostra Amministrazione e lo portiamo avanti come meglio crediamo; ascoltando i pareri di tutti ma anche prendendo le decisioni quando è necessario“.
