In programma dal 17 al 24 giugno l’anteprima del festival interculturale di Carmagnola “Aspettando Intrecci 2020”, a cura dell’Associazione Karmadonne e di Casa Frisco, in occasione della Giornata mondiale del Rifugiato.
Il festival “Intrecci – Il mondo si incontra a Carmagnola” si sarebbe dovuto tenere questo mese, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato 2020, ma l’appuntamento ‘dal vivo’ è stato rimandato a causa della situazione legata all’emergenza Coronavirus.
Gli organizzatori dell’Associazione Karmadonne e della Mensa popolare di Casa Frisco hanno comunque confermato, da mercoledì 17 a mercoledì 24 giugno, un evento, denominato “Aspettando Intrecci 2020”.
«Non potendo organizzare incontri dal vivo con molte persone, abbiamo pensato di proporre un mix di iniziative online più qualche momento a Casa Frisco, per ospiti e numeri limitati -spiegano- Sarà un assaggio del festival che avevamo programmato e che al momento è rinviato, nel suo programma originale, a data da destinarsi: non può infatti esistere Intrecci senza l’incontro tra le persone».
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Tante sono le iniziative messe comunque in piedi per celebrare e raccontare che l’incontro tra le culture è un momento di arricchimento per tutte le società.
Il programma di Aspettando Intrecci 2020 a Carmagnola parte dal progetto di storytelling “Intrecci di voci”, dibattito online nelle storie di Instagram e Facebook, con una domanda e le opinioni dei partner e degli stakeholder da tutta Italia sul tema delle migrazioni e della società.
In parallelo, sempre sui social e sul sito di Karmadonne www.karmadonne.it, si terrà “Intrecci di storie”, con protagonisti giovani uomini e donne rifugiate che racconteranno il loro inserimento nel tessuto sociale carmagnolese: le sfide, l’apprendimento, le barriere culturali che hanno incontrato prima di sentirsi veramente a casa. Storie di successi e insuccessi di un modello di accoglienza nazionale applicato a una città come quella di Carmagnola.
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Quindi “Restiamo Umani, mostra parlante”, un’installazione artistica con foto che raccontano storie.
Infine “Intrecci di Gusti”, il ritorno delle cene a Casa Frisco, con un mix di gusti e sapori dal mondo, ricette piemontesi e da quattro continenti per assaporare che l’unione tra le culture genera bontà. Prenotazione obbligatoria al numero 333-9096878.
«Durante l’emergenza, Casa Frisco è diventata un punto di riferimento per le famiglie e le persone in difficoltà economica: è dunque importante che proprio qui si celebri l’accoglienza nella giornata del 20 giugno, Giornata internazionale del Rifugiato, e che si creino occasioni di incontro, nel rispetto delle norme di sicurezza», commentano gli organizzatori della kermesse.
Il Festival Intrecci di Carmagnola, giunto quest’anno alla sua terza edizione, partendo dal dibattito attuale sull’accoglienza e l’integrazione dei richiedenti asilo, intende allargare lo sguardo più in generale al tema della migrazione e alle nuove forme di comunità che si stanno sviluppando a Carmagnola come sul territorio nazionale, utilizzando strumenti di racconto positivi quali l’arte, la musica, il cibo, la moda.
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