La Regione Piemonte proroga le misure per contenere il contagio da Coronavirus: le scuole restano chiuse per tutta la settimana, con riapertura il 9 marzo.
La Regione Piemonte ha deciso di prorogare le misure per contenere il contagio da Coronavirus: le scuole resteranno chiuse per tutta la settimana, con riapertura il 9 marzo 2020.
Il provvedimento, annunciato dal presidente Alberto Cirio in diretta al TG regionale, riguarda gli istituti scolastici di ogni ordine e grado in tutto il Piemonte.
“Abbiamo preso questa decisione dopo aver sentito gli organi competenti, in particolare dopo aver acquisito il parere dei medici -ha dichiarato- Si tratta di una misura di ulteriore precauzione, soprattutto legata al fatto che la situazione della diffusione del contagio resta ancora variabile, soprattutto nelle regioni confinanti con il Piemonte“.
Gli studenti, così come i docenti, resteranno quindi a casa per la seconda settimana consecutiva.
Le lezioni dovrebbero riprendere lunedì 9 marzo, salvo ulteriori proroghe.
Questo il comunicato ufficiale della Regione Piemonte:
“Il presidente della Regione, sentito il Ministero della Salute, ha firmato l’ordinanza che prevede l’estensione fino al giorno 8 marzo incluso della sospensione, già prevista per il 2 e 3 marzo, dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali ivi compresi i tirocini curriculari, master, università per anziani, con esclusione degli specializzandi nelle discipline mediche e chirurgiche e delle attività formative svolte a distanza. A fronte della decisione di riapertura delle scuole decisa dal Governo a partire da oggi, la Regione Piemonte aveva ritenuto necessario un percorso più cauto e graduale per il proprio territorio, alla luce della sua posizione di confine e delle interconnessioni con la vicina Lombardia, l’area più colpita dal contagio da Coronavirus. Era stata così decisa la sola riapertura degli edifici scolastici oggi e domani per una igienizzazione straordinaria delle aule e degli ambienti comuni, ma anche per avere due giorni in più di tempo per valutare l’evolversi del contagio“.
Nei giorni scorsi il presidente Cirio aveva sperato di poter tornare da mercoledì a una situazione di normalità totale, dando la possibilità a tutti gli studenti di riprendere regolarmente le lezioni.
“Oggi, però, ha acquisito il parere dei sanitari dell’Unità di crisi, che ,“valutata la situazione epidemiologica non ancora stabilizzata del Piemonte, a fronte di una situazione con evolutività non prevedibile nelle regioni confinanti, considerato il doveroso criterio di cautela nei confronti della popolazione scolastica e dei relativi nuclei familiari” hanno comunicato alla Regione l’opportunità di sospendere l’attività scolastica per l’intera settimana -prosegue la nota regionale- A questa posizione si sono aggiunte le considerazioni delle associazioni più rappresentative di medici e pediatri, che hanno rimarcato la necessità di non abbassare la guardia contro il virus e di proseguire con lo stop delle lezioni scolastiche. Per questa ragione si è voluto continuare a essere prudenti, consapevoli che in gioco c’è la salute dei nostri figli“.
La data di ripresa delle attività didattiche ed educative sarà comunque demandata a un successivo provvedimento.