Riunione lunedì della Conferenza tecnica in Città Metropolitana, per un primo parere sul progetto presentato da LIDL Italia che prevede la realizzazione di un maxi-capannone nei pressi del casello A6 di Carmagnola. In ballo un’operazione da circa 150 posti di lavoro.
![L'attuale piattaforma LIDL di Volpiano, che serve Piemonte occidentale, Valle d'Aosta e Liguria di Ponente.](https://www.ilcarmagnolese.it/wp-content/uploads/2018/12/Lidl-Italia-a-Volpiano-300x202.png)
Si riunisce lunedì, 17 dicembre, presso la Città Metropolitana di Torino, la Conferenza tecnica che dovrà fornire i primi pareri sul maxi-progetto di insediamento a Carmagnola della nuova piattaforma logistica LIDL per il Nord Ovest.
L’operazione -avviata da una richiesta della catena di supermercati tedesca pervenuta in Comune a metà aprile- è stata avvallata dall’Amministrazione Gaveglio lo scorso 26 ottobre, con una delibera della Giunta comunale.
Ora è atteso il primo confronto a livello tecnico, da cui si capirà se e come il progetto potrà procedere.
Sulla carta, la proposta di LIDL prevede la realizzazione di un grande capannone, di circa 60 mila metri quadri, da insediare nell’area industriale-commerciale di Santa Rita-via Poirino, a breve distanza dal casello autostradale dell’A6 Torino-Savona e nelle vicinanze di quella che dovrebbe essere la futura tangenziale nord-est di Carmagnola.
Il progetto prevede la creazione di circa 150 posti di lavoro e compensazioni a livello urbanistico-ambientale per la città, con la realizzazione di importanti aree verdi sul territorio di Carmagnola.
La presenza di un polo logistico a servizio di una catena commerciale importante come LIDL non andrà però a creare ulteriore passaggio di Tir in città? “Lo studio del traffico indica un minimo impatto su Carmagnola, poiché l’area è a ridosso dell’autostrada“, sottolinea il sindaco Ivana Gaveglio, che preferisce però aspettare l’esito della conferenza tecnica di lunedì per ulteriori commenti.
Al momento la gestione delle merci di LIDL Italia è suddivisa in dieci Direzioni regionali e altrettante piattaforme logistiche, che riforniscono ogni giorno i punti vendita di competenza per garantire prodotti freschi e assortimento.
Il Nord Ovest viene oggi servito principalmente dalle piattaforme di Volpiano (TO), attiva dal 2000 e che copre 54 filiali in Piemonte occidentale, Valle d’Aosta e Liguria di Ponente, e di Biandrate (MI), da cui dipendono 71 negozi in Piemonte e Lombardia, oltre al polo logistico di Somaglia (LO) per parte della Lombardia e alla Direzione di Pontedera, in Toscana, per la Liguria di Levante (oltre a servire la propria regione e la Sardegna).