Si è concluso con successo il percorso ESG per la sostenibilità di impresa promosso da Banca Territori del Monviso. Presentati anche i “Water Certificates” di LVIA per il diritto all’acqua nei Paesi africani (i.r.)

Si è concluso con successo il percorso dedicato alle aziende clienti di Banca Territori del Monviso per l’ottenimento del NeXt Index ESG, un’iniziativa promossa da BTM in collaborazione con NeXt – Nuova Economia per Tutti volta a promuovere la sostenibilità di impresa.
Banca Territori del Monviso, dopo aver a sua volta ottenuto -nel giugno scorso- la certificazione di “impresa sostenibile” riconosciuta dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha intercettato la necessità di supportare le PMI proprie clienti nel loro percorso di adeguamento ai principi a base dell’ecosistema ESG offrendo loro analoga progettualità.
La sessione-evento finale ha visto la partecipazione attiva delle numerose aziende aderenti alla progettualità, che in questi mesi hanno lavorato intensamente per integrare e rafforzare i principi di sostenibilità ambientale, sociale e di governance all’interno della propria strategia.
Al termine del percorso si apre ora per le aziende partecipanti la possibilità di ottenere un rating ESG nonché, eventualmente, il marchio “Next Index ESG – Impresa Sostenibile”, qualora il punteggio di sostenibilità complessivamente raggiunto dalla singola azienda superi la soglia prevista dal Regolamento per l’attribuzione del marchio d’impresa.
Dopo una sessione dedicata agli ultimi aspetti operativi del percorso, l’incontro si è concluso con i saluti istituzionali da parte della Banca, che ha voluto ringraziare le imprese per l’impegno dimostrato nel percorso e la sensibilità verso le tematiche ESG, ribadendo il valore di questa iniziativa offerta gratuitamente da BTM ai clienti che hanno saputo cogliere questa straordinaria opportunità.
«Abbiamo fortemente creduto in questo percorso perché riteniamo che accompagnare le nostre imprese verso modelli di sviluppo sostenibile sia un valore aggiunto non solo per loro, ma per tutto il territorio -ha dichiarato Luca Murazzano, direttore generale di Banca Territori del Monviso– Il Next Index ESG rappresenta infatti un passo concreto per misurare e migliorare la propria operatività nell’ottica di traguardare i principali obiettivi dell’Agenda ONU 2030 e siamo orgogliosi di aver offerto alle nostre aziende questa opportunità contribuendo a sviluppare sensibilità e progresso per le nostre Comunità».
Nell’occasione è stato altresì presentato il progetto LVIA (Associazione di cooperazione e solidarietà internazionale fondata oltre 50 anni fa da Don Aldo Benevelli) per il diritto all’acqua in Africa attraverso i Water Certificates, strumenti innovativi che rendono documentabile in modo trasparente il contributo nei progetti di cooperazione realizzati da LVIA su acqua e igiene.
Questi certificati -emessi da Fondazione Nexus, tracciati con sistema blockchain e validati da Vision 2050, spin-off del Dipartimento di Management dell’Università di Torino- possono essere inclusi nei bilanci di sostenibilità delle imprese, attestandone l’impegno per la riduzione dell’impatto ambientale.
Banca Territori del Monviso è stata una delle prime realtà a sostenere l’impegno di LVIA per il diritto all’acqua in Africa per mezzo dei Certificati idrici e conferma il proprio impegno nel sostenere le imprese locali nella transizione verso un’economia più responsabile e competitiva, in linea con i criteri ESG e con le sfide del futuro.
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