Le associazioni di Carmagnola sono state coinvolte dal Comune nell’elaborazione della candidatura della città a Capitale italiana del Libro 2026: idee e proposte devono essere presentate entro il 28 marzo.

Il Consiglio comunale, al fine di promuovere e valorizzare la vocazione culturale della città e le iniziative a sostegno della lettura già in essere, ha approvato la candidatura di Carmagnola al titolo di “Capitale italiana del libro 2026”.
«L’obiettivo da raggiungere è molto ambizioso, così come particolarmente complesse saranno le azioni da compiere per potervi concorrere, ma le ricadute derivanti dall’auspicato conseguimento del titolo coinvolgerebbero positivamente molte componenti della realtà carmagnolese, dal punto di vista culturale, sociale, turistico ed economico», spiegano da Palazzo Civico.
La redazione del progetto culturale, con cui verrà proposta la candidatura a “Capitale italiana del Libro”, vuole essere condiviso dal Comune con l’intera Comunità carmagnolese e mira ad avvalersi del coinvolgimento fattivo delle molte associazioni presenti sul territorio.
Il video dell’incontro (qui sul canale YouTube ufficiale de “Il Carmagnolese”)
In considerazione dell’attività svolta da queste ultime, in particolare, lunedì 10 marzo è stata organizzata una riunione, che si è tenuta nella sala Consiglio del municipio, alla presenza della coordinatrice del progetto, Costanza Casali.
I rappresentanti delle varie realtà culturali cittadine hanno risposto con una copiosa partecipazione e hanno condiviso le prime idee che vorrebbero sviluppare. Le stesse andranno sviluppate e inviate entro fine marzo all’indirizzo email cultura@comune.carmagnola.to.it.
Cristina De Stefano