A Moretta è in programma l’8 e 9 marzo Granda Games 2025, l’evento itinerante sui giochi da tavolo più grande della provincia di Cuneo.

L’8 e il 9 marzo, in via San Giovanni 7 a Moretta, dalle ore 10 del sabato alle ore 6 della
domenica e dalle ore 10 alle ore 18 della domenica, si svolgerà il Granda Games 2025.
“Si tratta di un evento completamente gratuito dove, sia gli appassionati di giochi da tavolo che le persone che non conoscono ancora questo mondo, possono avvicinarsi al gioco da tavolo moderno, da soli, con il proprio gruppo oppure aggregandosi ad altri -fanno sapere gli organizzatori- In pratica ti basta venire e penseranno a tutto i volontari, sia nel guidarti nella scelta delle varie attività, sia nello spiegarti i giochi e, se servirà, ti troveremo addirittura dei compagni di gioco, in modo che tu debba solo pensare a divertirti e stare bene“.
Insieme ai circa 100 volontari delle 9 associazioni organizzatrici sarà possibile noleggiare più di 300 giochi di tutti i tipi, dalla durata di 3 minuti a 5 ore, senza dover leggere le istruzioni.
Durante tutto l’evento ci saranno ospiti, laboratori, partite organizzate, conferenze, tra cui escape room, sessioni di giochi di ruolo, una sessione di LARP (gioco di ruolo dal vivo) e una partita introduttiva di Warhammer 40000 e molto altro. È possibile iscriversi agli eventi sul sito di Granda Games.
Tra i vari ospiti e autori ci saranno Teo di Recensioni Minute, i GiocaGiullari, Emanuele Galletto, autore di Fabula Ultima, Cristian Giove, autore di vari giochi da tavolo ed escape room, il Dadocritico, i Sayonara Buttercat con Luca e Priscilla e tanti altri.
“A condire il tutto ci sarà un area food dove potrai rifocillarti e diversi negozi che venderanno giochi da tavolo, oggettistica, videogame e oggetti stampati in 3D. Quindi ti abbiamo convinto? Se così non fosse sappi che questo evento è stato creato con l’obiettivo di far conoscere questo splendido mondo ricco di divertimento e possibilità; magari troverai addirittura un nuovo hobby e nuovi amici con cui condividerlo“, concludono gli organizzatori.