Tanti appuntamenti con “Non solo l’8 marzo”, a cura della Rete Donne Carmagnola: eventi per riflettere e per celebrare.
Si parte oggi, martedì 4 marzo, con l’installazione “Il filo giallo che unisce” al polo sportivo. Giovedì 6 si terrà quindi il convegno “Educhiamo-ci al rispetto” al cinema Elios (ore 16), che affronterà il tema della parità.
Il giorno successivo, venerdì 7, in piazza Sant’Agostino, l’UDI Carmagnola allestirà una mostra sugli 80 anni dell’Associazione e proporrà la tradizionale offerta della mimosa a tutte le partecipanti.
L’8 marzo, Casa Frisco ospiterà la mostra di Giusy Maglione (inaugurazione alle ore 18), seguita dalla Cena in Giallo con danze e poesie (alle 20).
Dal 7 al 9, inoltre, il cinema Elios proporrà la rassegna “Cinema Donna”, con biglietto di ingresso scontato per le donne. Domenica 9 si terrà anche il tradizionale Pranzo delle Donne, all’agriturismo “La Cassin-a ed Bajèt”.
Il ciclo di appuntamenti si chiuderà il 9 aprile con l’incontro “Prendersi cura di sé” con la dottoressa Vittoria Grammatico, in programma alle 17 nel salone dell’Unitre.
«Proponiamo un programma vario di eventi, sempre autofinanziati, con diverse proposte su vari temi: dall’animazione culturale e artistica alla prevenzione e salute, insieme a momenti di confronto, di aggregazione sociale e incontri interculturali -sottolineano le promotrici- Vogliamo coinvolgere e raggiungere tante donne, non solo l’8 marzo, ma tutto l’anno».
“Riaffermare diritti, libertà e forza delle Donne”
È ancora 8 marzo, Giornata internazionale della Donna, che per noi rappresenta un impegno che dura tutto l’anno, con il nostro lavoro per coinvolgere altre donne e associazioni, per fare sinergia e agire insieme, tra donne di diverse generazioni e di diversa formazione culturale e sociale, per migliorare la vita di tutte e tutti.
Siamo tutte e tutti chiamati a sostenere le donne che in molte parti del mondo lottano con coraggio, spesso a rischio della vita, contro tutti i regimi autoritari e integralisti, per il riconoscimento della loro dignità, della loro libertà e dei diritti che sono loro negati.
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Ed anche in Europa e nel nostro Paese, dobbiamo respingere i rigurgiti reazionari che diffondono il loro pensiero oscurantista attaccando i diritti e la dignità delle donne, attraverso modelli sempre più seguiti anche dalle giovani generazioni tramite l’uso distorto dei social, che contribuiscono a spargere l’incitamento all’odio, la discriminazione dei deboli, un pensiero che si accompagna sempre alla negazione del ruolo sociale che le donne hanno faticosamente conquistato con decenni di lotte.
La Rete Donne Carmagnolesi si è costituita per sostenere l’impegno delle donne che si organizzano per unire le loro competenze ed esperienze, le loro idee, aspirazioni e sogni, per trasmetterli alle giovani donne di oggi, ricordando il coraggio delle donne che, a partire dalle lotte della Resistenza, contribuirono al ritorno alla libertà sancito dalla nostra Costituzione, iniziando un lungo cammino per la conquista dei diritti che non è mai concluso.
