Il Comune di Carmagnola ha approvato il progetto per il recupero dell’ex scuola elementare dei Cavalleri-Fumeri, che diventerà una struttura per disabili: ecco le caratteristiche.
Prende forma la nuova struttura per disabili che sarà insediata ai Cavalleri e Fumeri di Carmagnola, recuperando l’edificio che un tempo ospitava la scuola elementare della frazione.
La Giunta Gaveglio ha infatti approvato il progetto dell’intervento di riqualificazione, che sarà finanziato con fondi del PNRR e avrà un costo complessivo di 420 mila euro.
Si prevede la creazione di due gruppi appartamento da sei posti letto ciascuno, per un totale di dodici persone che potranno essere accolte. Ogni appartamento avrà stanze di almeno 14 metri quadrati, con bagno esclusivo, e spazi comuni come soggiorno, studio e lavanderia. La progettazione sarà attenta alla differenziazione di spazi in base al genere sessuale degli ospiti.
Gli interventi necessari per rendere l’edificio sicuro e funzionale includono il consolidamento statico, la messa in sicurezza dei soffitti e la sostituzione di parti strutturali che necessitano di interventi di demolizione e ricostruzione.
L’edificio sarà anche sottoposto a un’importante riqualificazione energetica, mirata a raggiungere almeno la classe energetica C, in linea con la normativa UE sulla sostenibilità.
Gli impianti termico, dell’acqua e di illuminazione saranno completamente rifatti; verrà inoltre utilizzata esclusivamente energia da fonti rinnovabili o elettriche per l’autoconsumo. Il progetto esclude l’uso di caldaie a condensazione e fonti energetiche a base di idrocarburi.
Inoltre, i serramenti e l’isolamento termico dovranno rispettare rigorosi standard di efficienza energetica, utilizzando materiali innovativi e certificati FSC. Le soluzioni illuminotecniche privilegeranno l’uso di luci a LED, con temperature di colore ottimizzate per il risparmio energetico.
«Secondo i dati ISTAT, circa lo 0,73% della popolazione carmagnolese è composta da persone con disabilità, con una percentuale significativa di queste che superano i 45 e i 55 anni, segnalando un processo di invecchiamento della popolazione disabile -spiegano dalla Giunta- Questo scenario rende ancora più urgente l’adozione di percorsi di autonomia abitativa, sociale e lavorativa per i disabili, in linea con la Legge “Dopo di noi”».
Nel territorio di Carmagnola già oggi sono presenti diverse strutture residenziali per persone con disabilità, tra cui un gruppo appartamento con cinque posti letto e una struttura assistenziale di tipo B con venti posti letto.
Tuttavia, le strutture istituzionali risultano sature, con gravi difficoltà economiche e infrastrutturali nel soddisfare la crescente domanda di percorsi di autonomia.