A Carmagnola, oltre alla discussa ZTL di San Michele, a breve diventerà realtà anche la Zona a Traffico Limitato nell’area scolastica di viale Garibaldi e corso Sacchirone: ecco i dettagli.
Sei varchi elettronici -attivi negli orari di entrata e uscita da scuola- saranno a breve attivati a Carmagnola per creare una ZTL “scolastica” nell’area di viale Garibaldi e corso Sacchirone su cui si affacciano diversi istituti cittadini, dalla materna fino alle superiori.
La Giunta Gaveglio ha infatti approvato il progetto per la nuova Zona a Traffico Limitato che andrà a tutelare gli allievi del “Baldessano Roccati”, del I e III Comprensivo, attivando controlli automatici per far rispettare i divieti di transito già da anni in vigore nella zona.
Tecnicamente le ZTL saranno due, benché contigue, con orari diversi in quanto legati a quelli delle rispettive scuole: in viale Garibaldi la chiusura al traffico avverrà dalle 7:45 alle 8:20, dalle 13 alle 14 e dalle ore 16 alle 17; per quanto riguarda corso Sacchirone, invece, le auto saranno bloccate solo in occasione dell’ingresso, tra le 7:50 e le 8:15.
Gli scuolabus e i mezzi del trasporto pubblico urbano potranno ovviamente accedere all’area, avendo peraltro modo di effettuare le operazioni di salita e discesa degli alunni in totale sicurezza.
Sono previste esenzioni per i residenti nelle aree interessate e per i veicoli al servizio di persone con disabilità. «Il progetto prevede anche “vie di fuga” per i veicoli che inavvertitamente si trovassero negli immediati pressi di un accesso alla ZTL ma non volessero entrarvi», spiegano dal Comune, che è ora alla ricerca di una ditta a cui affidare i lavori.
Sei i varchi elettronici complessivamente installati, di cui quattro a controllare gli accessi alla ZTL scolastica “Sacchirone” (agli incroci con via San Francesco di Sales, piazza Manzoni e sull’asse di via Decorati al Valor civile) e due alla “Garibaldi” (alla rotonda di via Pellico e all’incrocio con corso Sacchirone).
Ogni postazione sarà costituita da una telecamera di riconoscimento targhe e da un illuminatore infrarosso, con la relativa unità di controllo, installati in gran parte su pali elettrici e strutture già esistenti.
Il centro di controllo sarà al Comando della Polizia Locale e gli accessi verranno verificati da un sistema automatico, che dovrà essere omologato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed essere idoneo al funzionamento senza la presenza degli agenti.
Il sistema dovrà essere in grado di riconoscere correttamente almeno il 98% delle targhe dei veicoli in transito, sia di giorno che al buio, ciclomotori inclusi, riportando luogo, data e ora della rilevazione.
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