Lorenzina Aimone (cultura e impegno sociale) e Alessandro Osella (lavoro) sono i vincitori del Delfino d’Oro 2024, massima onorificenza di Carmagnola: ieri sera, in Consiglio comunale, la cerimonia ufficiale di proclamazione.
Il Comune di Carmagnola ha assegnato a Lorenzina Aimone e ad Alessandro Osella il Delfino d’Oro 2024, la massima onorificenza cittadina che viene conferita ogni due anni a persone che si siano distinte in specifiche aree tematiche.
Aimone, ex dirigente scolastica, è stata premiata per l’impegno in ambito sociale e culturale, in considerazione del suo lungo curriculum, con numerose attività svolte anche in ambito extra-lavorativo: dal volontariato in Africa e al Cottolengo alla guida di associazioni quali Andos e Pro Natura fino alle docenze per Unitre e alla scuola per stranieri del CPIA.
Osella, storico mobiliere di via Valobra, ha invece ottenuto il premio per la dedizione al lavoro e, in particolare, per il suo prolungato impegno nel tener aperto un negozio di prossimità in centro. «Una persona dalla specchiata condotta civile, sociale e lavorativa; un esempio per tutti noi», il commento dell’Ascom, che ha proposto la sua candidatura.
Carmagnola: il Delfino d’Oro 2022 a Nicoletta Novarino e Giovanni Boano
I loro nomi sono stati scelti dall’apposita Commissione comunale, in base ai nominativi pervenuti nelle settimane precedenti da parte di associazioni e cittadini carmagnolesi.
Le ultime edizioni del Delfino d’Oro avevano visto i seguenti vincitori: nel 2022 Giovanni Boano (Cultura) e Nicoletta Novarino (Sociale); nel 2020 Amalia Panetto e Andrea “Adriano” Agasso; nel 2018 l’ex sindaco Felice Giraudo e l’imprenditore Sandro Magagna.
[tutte le foto nell’articolo sono di Enrico Perotti © Il Carmagnolese]