Nella ex Villa Bona di Carignano rinasce una cantata del 1925

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Rinasce a Carignano una cantata risalente al 1925, all’interno delle eleganti sale dell’ex Villa Bona.

La Schola Cantorum Sequere Me interpreta l’Ave Maria di Gaspare Bona

Nei giorni scorsi il salone da ballo dell’ex Villa Bona di Carignano è tornato ad accogliere, dopo tanti anni, un evento musicale: è stata l’occasione per far rivivere una cantata, composta nel 1925, da Gaspare Bona.

Grazie ad una collaborazione fra i volontari dei Beni Culturali del “Progetto Cultura e Turismo Carignano” e Patrizia Bona, la “Schola Cantorum Sequere Me” di Carignano ha potuto studiare e registrare la cantata composta da Gaspare Bona.

Interessante figura di industriale ed intellettuale, appassionato di macchine sportive e di pilotaggio di aerei, Gaspare Bona era il fratello di Lorenzo Valerio, proprietario del lanificio che sorse sul vecchio monastero di clausura, nell’isolato oggi occupato dal complesso del nuovo municipio. Gaspare fu compositore di poemi per grande orchestra, di operette e di cantate. Volontario nella Regia Aeronautica, cadde in un volo di prova con il suo aereo , a Caselle, nel 1940.

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La Schola Cantorum, grazie alla partecipazione di numerose voci, all’organo suonato da Samuele Sinti e al flauto di Paola Paladini, ha riportato alla luce la cantata dell’Ave Maria, nel bellissimo salone della villa, a poca distanza dalle “Storie della Vergine”, dipinte a tempera d’uovo dal pittore romano Adalberto Migliorati nel 1931.

Nei progetti della Schola Cantorum e dell’associazione “Progetto Cultura e Turismo Carignano”, c’è il recupero e l’esecuzione di altre importanti opere di Gaspare Bona, sempre con la collaborazione della nipote Patrizia Bona, che ha messo a disposizione dei volontari una cospicua e rilevante documentazione.

Quest’iniziativa rappresenta un importante passo nella valorizzazione del patrimonio musicale carignanese, testimoniando come la città sia stata e continui ad essere un fulcro di attività culturali ed artistiche“, commentano gli organizzatori.

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