Lavori in ritardo per il rifacimento di piazza Antichi Bastioni a Carmagnola: le nuove tempistiche prevedono la chiusura del cantiere a metà dicembre. Centrosinistra all’attacco sul verde pubblico.
Il ritardo dei lavori per il rifacimento di piazza Antichi Bastioni è stato al centro di un’interpellanza presentata dai consiglieri di centrosinistra e discussa nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale di Carmagnola.
«Il cronoprogramma iniziale prevedeva la chiusura del cantiere entro il 30 ottobre, ma alcuni lavori non previsti, eseguiti in estate da SMAT per le condutture dell’acqua potabile e da OpenFiber per la fibra ottica, hanno comportato uno slittamento di circa 45 giorni», ha spiegato il vicesindaco Alessandro Cammarata, assessore ai lavori pubblici.
Queste le nuove tempistiche comunicate in Consiglio relative all’intervento, realizzato con i fondi del PNRR:
- il cantiere sul lato di via Cavalli verrà ultimato entro il questa settimana;
- il cantiere sul lato di via Marconi verrà ultimato entro il 15 novembre;
- il rifacimento del tratto di via Porta Zucchetta compreso tra le due piazze verrà ultimato entro il 15 dicembre.
«Stiamo comunque lavorando nell’ottica di minimizzare i disagi per la popolazione, considerando anche la presenza degli altri cantieri, con particolare riferimento a quello di via Valobra», ha aggiunto Cammarata.
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Il vicesindaco ha quindi affermato che, a fine lavori, gli alberi abbattuti saranno sostituiti con nuove piante, ma la risposta ha scatenato nuove polemiche sul tema da parte del centrosinistra.
«Ci auguriamo che il risultato sia migliore rispetto a quanto realizzato a fianco, in piazza Rayneri, dove il verde è pressoché scomparso, con grande insoddisfazione da parte di molti carmagnolesi», ha attaccato Ileana Garza (Carmagnola Civica).
Le ha fatto eco Federico Tosco (Partito Democratico): «In piazza Rayneri, analogamente a via De Gasperi, abbiamo assistito a un netto ridimensionamento delle zone alberate rispetto a quanto previsto nei progetti originari e i cittadini ne sono rimasti delusi. Speriamo che ciò non accada anche in piazza Antichi Bastioni».
