“Sulla Via del Sale, adagio ma non troppo” è la nuova iniziativa di inclusione curata dall’Associazione Angeli di Ninfa di Carmagnola.
Si è svolto con successo il progetto di inclusione “Sulla Via del Sale, adagio ma non troppo”, realizzato grazie alla sinergia tra l’associazione carmagnolese per ragazzi disabili Angeli di Ninfa e varie figure professionali ed educative del territorio.
L’iniziativa ha visto come protagoniste tre ragazze diversamente abili che, grazie a un lavoro di sviluppo delle capacità individuali utili alla conduzione di una vita indipendente, hanno potuto prendersi per mano in un clima di autonomia e di cooperazione.
Il progetto si è concluso con una grande festa aperta al pubblico, ospitata dalla struttura B&B Rozafa di Caramagna Piemonte, dove le numerose famiglie partecipanti hanno assaporato la merenda preparata dalle stesse ragazze che hanno seguito il percorso di autonomia.
Nel percorso sono state coinvolte l’educatrice e pedagogista Anna Rolfo, l’assistente sociale Barbara Venturello, lo psicologo e i volontari qualificati Simone Giletta e Carla Chiavazza.
«Si tratta di un’idea che non finisce qui», commenta la presidente di Angeli di Ninfa, Antonella Cavallini, aggiungendo che «le esperienze future saranno aperte ad accogliere altri soggetti, adolescenti o giovani adulti, con disabilità medio-lievi sia di natura psichica sia psico-fisica».
Giorgia Becchis
