Al Castello di Racconigi i risultati del workshop “Noi, corpi in connessione”

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Domenica 15 settembre al Castello di Racconigi verranno presentati i risultati del workshop “Noi, corpi in connessione, trasformiamo lo spazio in un grembo”, che conclude una serie di eventi facenti parte del percorso espositivo “Storie dal Mondo in Castello”. 

Il workshop “Noi, corpi in connessione, trasformiamo lo spazio in un grembo” al castello di Racconigi

Domenica 15 settembre, alle ore 15, nel salone d’Ercole del Castello di Racconigi verranno presentati al pubblico i risultati del workshop “Noi, corpi in connessione, trasformiamo lo spazio in un grembo”. Il progetto si è svolto dal 10 al 12 maggio scorso, nell’ambito del programma di attività collaterali promosso per l’apertura del nuovo percorso espositivo “Storie dal Mondo in Castello”.

L’esperienza si è sviluppata a partire da un nucleo di manufatti extraeuropei conservati nella residenza con l’obiettivo di avviare una riflessione sulle diverse percezioni e sugli usi del passato nella nostra attualità. Un modo per creare uno spazio di apprendimento condiviso, costruttore di identità collettive, che consentisse l’accesso alla conoscenza di cui quegli oggetti sono depositari e favorisse il confronto tra punti di vista diversi. 

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Il workshop ha coinvolto restauratori, membri delle comunità d’origine, artisti, antropologi, curatori, operatori culturali e mediatori interculturali, che hanno esaminato gli oggetti selezionati e approfondito l’indagine critica dei loro significati e delle storie che li hanno condotti dai luoghi di produzione ai depositi del Castello. Ripensare le collezioni è stata infatti una delle principali finalità del lavoro svolto, portando a discutere strategie espositive e di fruizione alternative, anche a partire da interpretazioni personali, conoscenze tacite e memorie condivise emerse nei tre giorni di laboratorio.

Interverranno alla presentazione Filippo Masino, direttore delle Residenze reali sabaude – Direzione regionale Musei nazionali Piemonte, Alessandra Giovannini Luca, direttrice del Complesso monumentale del Castello e Parco di Racconigi, Marianna Orlotti, coordinatrice del progetto, con Lucia Portis, antropologa, e Leone Contini, artista, Giuseppe Milazzo, funzionario restauratore conservatore delle Residenze reali sabaude – Direzione regionale Musei nazionali Piemonte, Aminata Cisse e Claire Divanga, mediatrici interculturali e partecipanti al workshop, e Simão Amista, educatore e formatore, studioso di religioni e filosofie spirituali africane e afro discendenti.

L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti e con prenotazione consigliata mandando un’email all’indirizzo racconigi.prenotazioni@cultura.gov.it o contattando il numero 0172-84005.

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