Nel Comune di Bellaria Igea Marina, in Romagna, l’Associazione florovivaistica Asproflor guidata dal piobesino Sergio Ferraro ha ufficialmente inaugurato il progetto “VerdeComune”, un’expo nazionale a cielo aperto dedicata al verde pubblico.
«L’obiettivo di questa expo a cielo aperto è di dimostrare che si può dare vita a un verde pubblico di qualità, che richiede bassa manutenzione, consente risparmio idrico ed economico e favorisce il riequilibrio degli ecosistemi urbani, stimolando la presenza di impollinatori. Il tutto con un effetto visivo in grado di stupire cittadini e turisti»: così il piobesino Sergio Ferraro, presidente nazionale Asproflor, ha inaugurato ufficialmente nei giorni scorsi il progetto “VerdeComune – I giardini sostenibili del futuro” a Bellaria Igea Marina, in provincia di Rimini.
Numerose aree del centro cittadino -ciascuna che necessitava di differenti soluzioni tecniche- sono state interessate da allestimenti floreali di qualità, studiati appositamente per adattarsi alle caratteristiche di ogni luogo: dalla forte ombreggiatura alla salinità dell’aria, dall’eccessiva insolazione al frequente passaggio di persone e animali.
Lo showroom open air riguarda, in particolare, il viale alberato centrale Isola dei Platani (via Paolo Guidi), piazza Matteotti, il lungomare Colombo, viale Pascoli e il parco di villa Panzini.
Ciascuna area verde e aiuola presenta appositi pannelli informativi, con QR code che permettono di approfondire tipologie e caratteristiche delle piante utilizzate. Gli allestimenti sono anche stati studiati per adattarsi durante le stagioni, con particolare attenzione al periodo estivo, di maggiore afflusso turistico.
«Con “VerdeComune” vogliamo dimostrare a tutte le Amministrazioni pubbliche che, adottando le giuste scelte botaniche e varietali e con l’aiuto di mezzi tecnici all’avanguardia e ad elevata efficienza e sostenibilità, è possibile ridurre i costi di e semplificare la gestione del verde andando a ottenere risultati eccellenti, anche dal punto di vista estetico -prosegue Ferraro- Lo scopo di Asproflor, il cui motto è “Fiorire è Accogliere”, è infatti da sempre quello di supportare i Comuni, anche quelli più piccoli e con meno risorse, nel creare bellezza sul proprio territorio tramite, rendendo gli spazi cittadini piacevoli da vivere e attraenti per i visitatori. Ricordando che l’investimento nel verde pubblico è il migliore in termini di rapporto tra spesa e resa».
L’iniziativa, unica nel suo genere in Italia, ha visto il coinvolgimento di decine di soci Asproflor, che complessivamente hanno messo a disposizione un migliaio di ore lavorative e le proprie competenze per allestire le varie aree interessate dal progetto.
Si è potuto inoltre contare sul supporto di 30 aziende leader di settore, nonché degli studenti di alcuni Istituti scolastici e dell’Università degli Studi di Torino, che proprio nei nuovi spazi verdi di Bellaria sta conducendo specifiche ricerche sul campo legate all’utilizzo di nuovi materiali e alla genetica.
A settembre sarà realizzato un workshop tecnico e divulgativo per presentare i risultati del progetto al termine della prima stagione estiva, andando ad analizzare punti di forza e criticità riscontrate, in modo da ottimizzare ulteriormente i futuri interventi.
L’obiettivo di Asproflor Comuni Fioriti è quello di rendere VerdeComune un appuntamento biennale, che vada a interessare di volta in volta realtà differenti all’interno del territorio italiano, così da poter testare soluzioni specifiche riferite a diverse tipologie di sito e di latitudine.