Lo stato garantirà a Carmagnola la fibra ottica nelle aree rurali

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Carmagnola, procede spedita verso la copertura totale del territorio con banda ultra larga per la connessione veloce a Internet.

Dopo l’accordo delle scorse settimane, che da febbraio porterà la fibra a 230 Mb in entrata a chi è legato alla rete del teleriscaldamento, è arrivata una buona notizia dal bando nazionale “Banda Ultra Larga”, promosso dal Governo. La città, infatti, rientra nella prima tranche di finanziamento per la cablatura delle zone cosiddette “bianche” (ovvero senza interesse commerciale per i grandi operatori), come frazioni, borgate e cascine sparse. Lo Stato, a proprie spese, tramite la società Open Fiber, pagherà infatti i costi dell’infrastruttura, dando poi la linea in gestione agli operatori del settore che potranno così stringere contratti commerciali con i residenti.

L’assessore Pampaloni

«In pratica, lo Stato paga l’arrivo della fibra ottica in quelle aree in cui il mercato non avrebbe interesse ad espandersi, in modo che il 99% del territorio risulti servito -spiega soddisfatto l’assessore all’innovazione, Massimiliano Pampaloni- Avendo aderito per primi al bando nazionale, nei mesi scorsi, ora siamo rientrati nella “fase 1” di attuazione per il Piemonte, ed entro fine 2018, salvo intoppi tecnici, potremo avere la cablatura con fibra su tutto il territorio cittadino. Un risultato eccezionale per la connettività dei carmagnolesi».

A beneficiare dell’intervento governativo sulla Banda Ultra Larga, a Carmagnola, saranno 2.270 residenti, a partire dalle frazioni di Vallongo, Tuninetti, Casanova, Oselle, Tetti Grandi, Cocchi, Cavalleri Piccoli fino alle cascine più isolate.
«Il progetto prevede che la fibra ottica arrivi a non più di 40 metri da ciascuna unità abitativa; qualora ciò fosse molto costoso, si provvederà alla copertura wireless -aggiunge l’assessore Pampaloni- Circa il 70-75 per cento delle abitazioni che saranno servite sul nostro territorio potranno beneficiare di una connessione a 100 Mb, le restanti avranno comunque una velocità non inferiore ai 30 Mb».
Nel frattempo è stata ultimata, da parte della società Easyline, la cablatura in centro, sfruttando i cavidotti del tele-riscaldamento di Egea. Il servizio dovrebbe entrare in attività dalle prime settimane di febbraio, e prevede anche la fornitura di internet ultra-veloce per 23 anni a tutti gli uffici comunali e a gran parte delle scuole pubbliche della città.