Si è tenuta nei giorni scorsi, nella sede di Confindustria Cuneo, l’assemblea dei soci dell’Azienda Cuneese dell’Acqua (Acda).
Con il 74,86% di Capitale sociale rappresentato, si è svolta nei giorni scorsi, nella sede di Confindustria Cuneo, l’assemblea dei soci di Acda Spa. Sono intervenuti il Presidente Livio Quaranta, l’AD Giuseppe Delfino, il DG Andrea Ponta, Fabio Monaco e Germano Oggero, rispettivamente Responsabile Appalti e Lavori e Responsabile Servizi informatici e Servizi all’utenza.
Le previsioni sul bilancio 2023 sono a oltre 40 milioni di fatturato con un utile di circa 2,6 milioni. Per il 2024 si stima un totale ricavi superiore ai 43 milioni. Le materie prime (+ 25%) e l’energia (+12%) sono due voci importanti di costo.
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Sul piano investimenti, in attesa che esca il Metodo Tariffario 2024-2029 di ARERA, si prevedono 15 mln su acquedotto, fognatura e depurazione, oltre a 7,3 milioni per il collettore di Limone Piemonte e 2,5 mln per interventi relativi alla carenza idrica per le Unioni Montane.
Per la parte Acda Energia, si stanno costituendo 8 Comunità energetiche: a Cuneo, Busca, Demonte, Dronero, Macra, Ormea, Valloriate e Villar San Costanzo. Sono stati illustrati gli interventi di efficientamento energetico al depuratore di Caraglio, sul serbatoio di Crocetta e su quello di Sant’Andrea oltre al relamping delle luci esterne del depuratore di Cuneo.
Andrea Ponta – Direttore Generale – ha brevemente illustrato il nuovo approccio operativo di Acda basato sul coinvolgimento di tutte le figure apicali dell’organizzazione nella condivisione degli obiettivi sfidanti del breve-medio periodo (2024-2029).
Fabio Monaco è intervenuto sui 60 cantieri eseguiti nel 2023 che hanno determinato una sostituzione reti per circa 14.000 metri. Nel 2023 ci sono stati 1.600 interventi sulle perdite, 240 sulla fognatura e 460 nuovi allacciamenti.
Germano Oggero ha aggiornato i soci sul progetto Acda Digitale che consentirà al 1° gennaio 2024 di adottare il nuovo sistema gestionale di contabilità, finanza e bollettazione. Nel 2023 il call center ha lavorato 35.843 chiamate, agli sportelli ci sono stati oltre 9.200
accessi da parte degli utenti e al 30 novembre sono state emesse oltre 245.000 bollette.
“Abbiamo fatto un aggiornamento sul processo di pubblicizzazione delle gestioni del Servizio Idrico Integrato in provincia di Cuneo e dell’attività di strutturazione di Cogesi. Per il 2024 siamo in attesa dell’emanazione del MTI-4 da parte di ARERA. Abbiamo annunciato
per i primi di marzo una nuova assemblea soci per approfondire il tema della liquidazione dei privati dalle gestioni miste, le relative tempistiche e gli adempimenti conseguenti” ha dichiarato Livio Quaranta, Presidente di Acda Spa.
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