Carmagnola: rinnovati i CdA dell’Umberto I e dell’Opera Pia Cavalli

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Il Comune di Carmagnola ha nominato i propri nuovi rappresentanti all’interno dei Consigli di Amministrazione della casa di riposo Umberto I e dell’Opera Pia Cavalli.

opera pia cavalli cda
L’ingresso dell’Opera Pia Cavalli a Carmagnola

Il Comune di Carmagnola ha nominato i propri nuovi rappresentanti all’interno dei Consigli di Amministrazione della casa di riposo Umberto I e dell’Opera Pia Cavalli, per i quali era stato aperto un apposito bando pubblico.

Per quanto riguarda la Fondazione casa di riposo Umberto I e Margherita di Savoia, a fronte di quattro candidature pervenute, il sindaco Ivana Gaveglio ha scelto l’avvocato Gian Mario Ramondini e Piercarlo Modena: entreranno in carica il 1° gennaio 2024 e resteranno nel CdA per cinque anni, insieme al parroco di San Bernardo e a due altri membri nominati dall’Unità Pastorale di Carmagnola.

Le fondazioni Opera Pia Cavalli e Umberto I di Carmagnola rinnovano il CdA

Individuati anche i tre rappresentanti del Comune (su sette candidature pervenute complessivamente) all’interno del CdA della Fondazione Opera Pia Avv. Lorenzo Cavalli, che si aggiungono all’arciprete della Chiesa Collegiata e ad un membro nominato all’interno dell’Unità Pastorale: si tratta di Carlo Boasso, Renata Fasolo e Maria Lina Ronco.

Fasolo e Ronco dureranno un quinquennio, da gennaio 2024 a dicembre 2028, mentre Boasso (già nel Consiglio di Amministrazione da sei anni e mezzo) resterà fino a giugno 2027, ovvero il massimo previsto dallo Statuto. In questi primi mesi avrà il compito «di dare continuità all’azione della Fondazione e agevolare un passaggio di consegne ai nuovi componenti».

I membri del CdA non possono essere né amministratori né dipendenti del Comune di Carmagnola; a loro non spettano indennità di carica o gettoni di presenza, ma solo il rimborso spese per missioni compiute fuori sede nell’esclusivo interesse dell’Ente.

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