Successo per la raccolta fondi dell’Andos Carmagnola, che ha permesso di recuperare gli ottomila euro necessari all’acquisto di un casco refrigerante per le persone in terapia oncologica.
Obiettivo (pressoché) raggiunto per l’Andos Carmagnola, che ha trovato gli ottomila euro necessari all’acquisto di un casco refrigerante anti-caduta dei capelli utile alle persone in terapia oncologica.
«A breve, insieme alle altre Associazioni Vita e Donnatea che hanno contribuito alla raccolta fondi, procederemo all’acquisto del dispositivo e lo doneremo al Day Hospital del San Lorenzo», dichiarano dal Comitato carmagnolese.
Il contributo decisivo per avvicinarsi all’importante cifra è stato dato dalle oltre 130 persone che hanno partecipato al pranzo solidale organizzato nella sede degli Alpini di via Sella, risultata affollata fino al limite massimo di capienza.
«L’iniziativa aveva la doppia finalità di contribuire alla raccolta fondi e di riunione i tanti sostenitori e simpatizzanti un momento conviviale di allegria in compagnia», raccontano dall’Andos.
All’evento era presente anche il primario dell’Oncologia medica dell’ospedale di Carmagnola, il dottor Capaldi, che ha espresso grande riconoscenza per le iniziative del volontariato mirate a fornire il casco al suo reparto, sottolineando l’importanza dell’attenzione all’aspetto fisico e all’immagine di molte donne malate di tumore che si devono sottoporre alla chemioterapia alopecizzante, con tutte le tristi conseguenze che essa comporta.
Al termine del pranzo gli è stato offerto in modo simbolico un assegno da ottomila euro, raccolti grazie a questa iniziativa e ad alcune importanti donazioni ricevute.
