Per il raggiungimento dei “trent’anni del “Golf Club La Margherita di Carmagnola”, il Consiglio direttivo del Circolo, guidato dal presidente Valerio Avogadro, ha voluto festeggiare con una giornata ricca di avvenimenti, non solo legati allo sport, ma all’insegna della musica e della buona cucina. I festeggiamenti, tenutisi la seconda domenica di luglio, si sono aperti al mattino con una gara “Louisiana a 4 giocatori” dalla formula un po’ particolare a cui erano iscritti oltre cento concorrenti. Per la cronaca, il miglior risultato lordo è stato ottenuto dal team formato da Giuseppe Furino (ex calciatore della Juventus), Claudio e Alessandro Ravizza e Vincenzo Anfossi, con 64 colpi, mentre nella classica netta (61 colpi) si sono imposti Andrea Nappi, Sandra Tarditi, Emilio Sgambetterra e Alessandra La Torre. A consegnare i premi ai vincitori sono stati il presidente del Circolo, Avogadro, ed il vice Gian Mario Ramondini.
La festa è poi proseguita con un concerto pianistico offerto dagli allievi della Scuola di musica del professor Bruno Dal Pozzolo, che hanno proposto un repertorio suggestivo, composto da musiche di George Gershwin, Darius Milhaud, Astor Piazzolla, Nino Rota e Paul Desmond.
Infine la cena, ospitata nello spazio verde antistante la Club House, a cui hanno preso parte oltre duecento convitati. Un “déjeuner buffet”, con un menu nato da un’idea di Ornella Malano e realizzato con la consueta professionalità dall’équipe che cura la ristorazione del Circolo, guidata da Gennaro Esposito e Bruno Vigliotta, coadiuvati da Mario e Maurizio. La cena si è conclusa con il classico taglio della torta e un brindisi di augurio al Circolo.
«E’ stata una grande festa – commenta il presidente Valerio Avogadro – alla quale hanno partecipato oltre 200 persone: tutti i nostri dipendenti con le loro famiglie, tantissimi soci, alcuni past president. In questi 30 anni il Circolo è cresciuto: ci sono stati anni non facili, ma siamo sempre riusciti a potenziare le strutture e a offrire un campo di altissimo livello. E questo grazie anche al supporto dei nostri soci azionisti, che si è rivelato fondamentale nel sostenere il Circolo in tutte le circostanze che si sono verificate negli anni. Abbiamo puntato e continuiamo a puntare sul Club dei giovani, che ci ha dato grandi soddisfazioni, conquistando risultati importanti in campo sportivo. Su queste linee guida continueremo a operare, tenendo presente che La Margherita è, e deve restare, un circolo di soci, un circolo di famiglie che si ritrovano e che utilizzano le strutture come se fossero una “seconda casa”. Speriamo un giorno di poter crescere ancora con l’apporto di neofiti e di nuovi adepti, che hanno qui l’opportunità di imparare il gioco del golf, di appassionarsi e di diventare parte della nostra famiglia. Voglio infine ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al successo della manifestazione».